Fuga per la vittoria è un film del 1981, diretto da John Huston, liberamente ispirato alla storia vera della partita della morte, tenutasi a Kiev il 9 agosto 1942 tra calciatori della Dynamo e della Lokomotiv e una squadra composta da ufficiali dell'aviazione tedesca.
La cosiddetta partita della morte fu una partita di calcio giocata tra ufficiali tedeschi e giocatori ucraini nel 1942 a Kiev sotto l'occupazione della Germania nazista. La squadra della città di Kiev, la Start, giocò diverse partite di calcio durante la seconda guerra mondiale.
La squadra era composta principalmente da ex calciatori professionisti, della Dynamo Kyiv e della Lokomotyv Kyiv, che lavoravano in una fabbrica durante l'occupazione nazista dove erano costretti a fare il pane per i soldati tedeschi. C'erano circa 2.000 spettatori presenti e ognuno di essi dovette pagare un totale di cinque rubli per poter assistere al match.
Le gradinate dello stadio erano piene di soldati della Wehrmacht in uniforme mentre in un piccolo settore vi erano ucraini, vecchi, donne e bambini. I tedeschi diedero inizio alla partita con un gioco violento ed estremamente provocatorio e passarono in vantaggio. Il primo goal degli ucraini, invece, arrivò grazie a Kuzmenko, che segnò da ben trenta metri di distanza; in seguito arrivò la doppietta di Goncharenko che portò la squadra sul 3-1.
Durante l'intervallo un ufficiale delle SS fece il suo ingresso negli spogliatoi e cercò di convincere i giocatori della Start a perdere la partita dicendogli che altrimenti le conseguenze sarebbero state terribili. Nel secondo tempo, dopo uno sbandamento iniziale che permise ai tedeschi di portarsi sul 3-3, lo Start decollò e segnò altre due volte, portando il risultato sul 5-3.
Terminata la partita i giocatori ucraini si resero conto di aver firmato la loro condanna a morte e alcune settimane più tardi iniziarono gli arresti: il primo ad essere portato via fu Nikolai Korotkikh, un ufficiale in servizio della polizia segreta che morì dopo venti giorni di tortura nel quartier generale della Gestapo. Anche gli altri giocatori subirono le torture della Gestapo, prima di essere deportati nel campo di concentramento di Syrec, poco fuori Kiev.
La pellicola di Huston, Fuga per la vittoria, continua ad essere estremamente popolare ancora oggi, in parte per la presenza di interpreti del calibro di Michael Caine e Sylvester Stallone ma soprattutto per la quella di grandi calciatori dell'epoca, come Pelé, che compaiono a fianco degli attori principali.