Mentre Five Nights at Freddy's continua la sua corsa al box office globale, il film prodotto da Blumhouse Production può vantare già un grosso record. A fronte di un budget di soli $25 milioni, la pellicola ha finora incassato $115 milioni negli Stati Uniti e $105 milioni nel resto del mondo, per un totale di 220 milioni di dollari, e si è consolidato come il titolo horror di maggior successo del 2023.
In questo modo, il film con protagonisti Josh Hutcherson ed Elizabeth Lail si è posizionato in testa alla classifica, superando anche Scream VI e M3GAN per quanto riguarda il box office domestico. Parlando dell'Italia, il film tratto dall'omonimo videogioco ha guadagnato nel weekend 2.623.858 euro, cifra valorizzata dalla formidabile media a cinema di 7.650 euro. Questa va ad aggiungersi agli incassi delle anteprime, portando così l'incasso totale del film a ben 3.646.860 euro.
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Five Nights at Freddy's, la regista difende il rating PG-13: "Non aspettatevi una versione senza censure"
I fan dell'horror che sperano in una versione vietata ai minori di Five Nights at Freddy's resteranno a bocca asciutta. La regista Emma Tammi ha dichiarato in diverse interviste che la sua pellicola è sempre stata progettata per un rating PG-13 e tale resterà: "Sapevamo che alcuni fan avrebbero voluto una versione vietata ai minori di questo film", ha detto la regista a Forbes. "Da un lato, volevamo includere il pubblico più giovane e sapevamo di aver bisogno di una classificazione PG-13, ma volevamo accontentare anche il pubblico che voleva un maggior livello di violenza includendo elementi dark".
La Tammi prosegue: "Naturalmente, ci sono molti elementi oscuri da scoprire nella tradizione del videogame, ma in termini di uccisioni e tutto il resto, tutto dipendeva dall'esecuzione. Direi di non aspettarsi un eccesso di violenza. Siamo davvero contenti del tono del film, ci sembrava la soluzione giusta e il PD-13 ce lo teniamo stretto".