La 50 giorni di cinema internazionale a Firenze si arricchisce di sonorità provenienti da culture ed etnie di ogni angolo del pianeta: afro-cubane, turche, portoghesi, le chitarre della ribellione tuareg, i suoni della Transilvania. Note e ritmi che accompagnano i film documentari proposti da Immagini & Suoni del Mondo. Festival del film Etnomusicale che si terrà dal 22 al 24 Novembre al cinema Odeon, promosso dall'Associazione Multi Culti in collaborazione con il Centro FLOG e ARAN Documenti Video.
Immagini & Suoni del Mondo, nato dall'esperienza ventennale del Festival del Film Etnomusicale, rappresenta la continuità di un cammino intrapreso più di vent'anni fa dalla Flog e allo stesso tempo introduce importanti novità: la programmazione comprende infatti sia documentari che docu-fiction. Lo sguardo della rassegna non vuole limitarsi alla documentazione della musica tradizionale, ma allarga l'obiettivo anche sul fenomeno delle "contaminazioni" (world-music) e delle nuove tendenze musicali giovanili; i filmati selezionati saranno in prevalenza presentati in prima visione italiana, mentre in altri casi verranno proiettati film documentari o simil-fiction che hanno avuto una scarsa circuitazione commerciale nelle sale cinematografiche o limitata alle sale d'essai.
Tra gli ospiti della rassegna David Riondino, sabato 22 alle ore 15.00, che presenta il documentario Otello all'improvviso girato a Cuba sui poeti estemporanei dell'Avana (repentistas e decimeros). Tra i film proiettati La vie en rose di Olivier Dahan, Transylvania di Tony Gatlif e il discusso documentario Nazirock.
Per informazioni www.multiculti.it.