Oggi 24 ottobre la tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma ospita il ritorno sul grande schermo di Lisbeth Salander, figura di culto e personaggio principale dell'acclamata serie di libri Millennium creata da Stieg Larsson: alle ore 19.30 presso la Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica, si terrà l'anteprima mondiale di Millennium - Quello che non uccide di Fede Álvarez, primo adattamento del recente bestseller mondiale scritto da David Lagercrantz. La vincitrice del Golden Globe, Claire Foy, protagonista della serie The Crown, interpreterà l'iconica hacker sotto la direzione del regista che ha firmato il thriller Man in the Dark: nel cast, nel ruolo del giornalista Mikael Blomkvist, l'attore svedese Sverrir Gudnason (Borg McEnroe), e nei panni di Camilla, la sorella di Lisbeth scomparsa da tempo, l'attrice olandese Sylvia Hoeks (Blade Runner 2049).
Dopo lo straordinario successo dell'Incontro Ravvicinato, Martin Scorsese tornerà all'Auditorium Parco della Musica per presentare al pubblico, alle ore 16 in Sala Petrassi, la proiezione di San Michele aveva un gallo scritto e diretto da Paolo e Vittorio Taviani: la Festa del Cinema rende così omaggio a Vittorio, recentemente scomparso, attraverso uno dei capolavori realizzato con il fratello e restaurato dal Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e dall'Istituto Luce Cinecittà.
Nel programma degli Incontri Ravvicinati, la Festa del Cinema ospiterà la grande attrice newyorkese Sigourney Weaver (ore 18.30 Sala Petrassi. Grazie a una miscela di talento e doti attoriali che l'hanno resa una delle interpreti più versatili del cinema contemporaneo, Weaver ha affrontato ruoli e generi profondamente diversi, dalla fantascienza al thriller, dalla commedia al cinema di impegno civile. Straordinaria la lista dei registi che l'hanno scelta come protagonista dei loro film, da Ridley Scott a Ivan Reitman, da Mike Nichols ad Ang Lee, da Roman Polanski a David Fincher e James Cameron. Memorabili le sue interpretazioni nella saghe di "Alien" e di "Ghostbusters", in Gorilla nella nebbia e Una donna in carriera (che le sono valsi il Golden Globe), ne La morte e la fanciulla fino ad Avatar, film di maggior incasso della storia del cinema.
Il programma della Selezione Ufficiale ospiterà altri tre film. Steve Coogan e John C. Reilly sono i protagonisti di Stanlio e Ollio, il nuovo film di Jon S. Baird che verrà presentato in Sala Petrassi alle ore 20.30. Stan Laurel e Oliver Hardy, alias Stanlio e Ollio, i due comici più amati al mondo, partono per una tournée teatrale nell'Inghilterra del 1953. Finita l'epoca d'oro che li ha visti re della comicità, vanno incontro a un futuro incerto. Il pubblico delle esibizioni è tristemente esiguo, ma i due sanno ancora divertirsi insieme, l'incanto della loro arte continua a risplendere nelle risate degli spettatori, e così rinasce il legame con schiere di fan adoranti. Il tour si rivela un successo, ma Laurel e Hardy non riescono a staccarsi dall'ombra dei loro personaggi, e fantasmi da tempo sepolti, uniti alla delicata salute di Oliver, minacciano il loro sodalizio. I due, vicini al loro canto del cigno, riscopriranno l'importanza della loro amicizia.
Green Book di Peter Farrelly sarà invece proiettato in Sala Sinopoli alle ore 22. Sullo sfondo della New York degli anni '60, Tony Lip (Viggo Mortensen) è un ex rinomato buttafuori che finisce a fare l'autista di Don Shirley, giovane pianista afro-americano. Lip deve accompagnare il pianista prodigio in un lungo tour nel profondo sud degli Stati Uniti. Dopo alcune prime difficoltà, il viaggio nelle regioni razziste degli Stati Uniti porta i due a stringere una forte e straordinaria amicizia.
L'ultimo film della Selezione Ufficiale presentato nella giornata sarà Hermanos (Brothers) di Pablo Gonzaléz. La proiezione, che si terrà in Teatro Studio Gianni Borgna Sala Siae alle ore 21.30, sarà preceduta da uno dei corti finalisti di "Cuori al buio". Il protagonista di Hermanos è Federico Fierro che, dopo aver scontato una pena di sette anni per complicità in una rapina finita male, torna nella sua città natale in cerca di redenzione, dove il tempo sembra essersi fermato: sua madre gli vuole ancora bene, suo padre continua a non fidarsi di lui, il fratello Ramiro è sempre coinvolto in affari loschi. Federico cerca di tornare a una vita normale trovando lavoro in una miniera, ma presto resta invischiato in una questione di debiti tra Ramiro e uno spietato criminale locale. Mentre lottano contro il tempo per pagare i debiti a tutti i costi e salvare se stessi e la loro famiglia dal destino crudele che li perseguita, i due fratelli finiscono in una spirale di violenza e caos.
In Sala Petrassi alle ore 22.30, avrà luogo un "Evento Speciale" fra cinema e musica: Vero dal vivo. Francesco De Gregori di Daniele Barraco. Il documentario, girato durante il tour di Francesco De Gregori nei club d'Europa e degli Stati Uniti, mostra Francesco De Gregori in totale libertà, senza schemi, ironico e inconsueto. Avvolto da nuvole di fumo, muove passi sulle note delle sue canzoni tra palchi, backstage, viaggi, accompagnato dalla sua fedele band.
Il programma di domani si arricchirà con un ulteriore evento legato al mondo della musica. Alle ore 17.30, Shel Shapiro, leader dei Rokes, salirà sul palco del Teatro Studio Gianni Borgna Sala Siae per una conversazione con il pubblico dal titolo "L'Italia dei Musicarelli", moderata da Steve Della Casa e Alberto Crespi. All'interno di questi film, semplici solo in apparenza, si trova veramente tutto: lo spirito del tempo, le idee nuove che convivono con quelle vecchie, il conformismo e i primi segni di una rivolta che infiammerà il mondo.
Alle ore 9.15 al MAXXI si terrà la proiezione del film-documentario Soldati d'Italia, tratto da un ciclo in sei parti ideato e prodotto da Rai Italia, il canale della Rai per gli italiani all'estero. È un'opera nella forma del racconto immersivo, diversa dall'approccio cronistico ma anche dal reportage giornalistico. Le missioni internazionali dei nostri oltre settemila soldati sono in aree fondamentali per la tenuta della stabilità nel pianeta. Nel film sono proprio i soldati a raccontarsi, diventando la nostra carta d'identità nel mondo. A fine proiezione ne discuteranno Elisabetta Trenta (Ministro della Difesa), Marcello Foa (Presidente RAI), Marco Giudici (Direttore Rai Italia), Andrea Salvadore (autore e regista), Antonio Monda (Direttore Artistico Festa del Cinema di Roma). Sempre al MAXXI alle ore 21.45, sarà proiettato un film della linea di programma "Riflessi", As Time Goes By - L'uomo che disegnava sogni di Simone Aleandri, un viaggio della vita e nell'immaginario di Silvano Campeggi, in arte Nano, grande illustratore cinematografico. I suoi manifesti - da Via col Vento a West Side Story, passando per Casablanca e Ben Hur - hanno fatto sognare generazioni di spettatori prima ancora di entrare in sala. Artista prolifico, ha attraversato il Novecento con la matita in mano, lavorando ogni giorno fino a novantacinque anni.
Il 3 luglio 2017, dopo venti anni di conduzione privata, i teatri di posa di Cinecittà e i laboratori di postproduzione sono tornati sotto il controllo pubblico. La Festa del Cinema ha deciso quest'anno di festeggiare il primo compleanno dell'Istituto Luce Cinecittà pubblica con la proiezione di alcuni fra i titoli più prestigiosi nati fra le sue mura. Dopo C'era una volta in America è la volta di Bellissima di Luchino Visconti, ritratto grottesco e impietoso, sospeso tra melodramma e neorealismo, sui falsi miti del cinema (Sala Cinema Hall, ore 15).
Due i film in programma alla Casa del Cinema: alle ore 18 il noir Le Samouraï di Jean-Pierre Melville, nell'ambito dei "Film della nostra vita" e, alle ore 21, À nos amours di Maurice Pialat nell'ambito della Retrospettiva a lui dedicata. Non solo al cineasta francese, ma anche a Peter Sellers è dedicata una Retrospettiva. In Teatro Studio Gianni Borgna Sala Siae alle ore 15, si terrà The Pink Panther di Blake Edwards, in cui l'attore inglese Peter Sellers interpreta l'ispettore Clouseau, protagonista dell'immagine ufficiale di questa tredicesima edizione.
Per il terzo anno consecutivo, la Festa del Cinema abbatte simbolicamente la barriera fra città e carcere e torna a Rebibbia. Fra il 24 e il 26 ottobre, detenuti e pubblico potranno assistere a un programma di proiezioni e incontri nell'Auditorium di Rebibbia N.C., grazie alla collaborazione fra Fondazione Cinema per Roma, Archivio Storico Enrico Maria Salerno, DAMS Università Roma Tre e il patrocinio del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e la Direzione del Penitenziario. Domani, mercoledì 24 ottobre alle ore 16.30, si terrà la proiezione de La stoffa dei sogni alla presenza del regista Gianfranco Cabiddu e dell'attrice Teresa Saponangelo. Il film sarà preceduto da una conversazione che vedrà protagonisti Cabiddu e Fabio Cavalli: i due hanno collaborato, nel 2005, alla realizzazione de La Tempesta shakespeariana nella traduzione di Eduardo de Filippo, con i detenuti-attori, poi protagonisti di Cesare deve morire (prenotazioni: www.enricomariasalerno.it).
Alle ore 12.30 presso AuditoriumArte, sarà presentato il progetto "Io mi riprendo" che ha coinvolto dieci ragazzi e ragazze rom, dai quattordici ai diciannove anni, inseriti nel circuito penale. Sostenuto dalla Fondazione Cinema per Roma in collaborazione con Arci Solidarietà Onlus, l'IT Roberto Rossellini di Roma e il Centro di Giustizia Minorile per il Lazio, Abruzzo e Molise, il percorso ha portato alla realizzazione di un prodotto audiovisivo e ha fornito un'importante opportunità di carattere educativo e riabilitativo per i giovani beneficiari attraverso un programma di inclusione ed espressione culturale, che ha costituito un punto di partenza e di ri-partenza, fornendo anche strumenti espressivi per rendere possibile un racconto alternativo della loro storia e delle loro vite. Alla presentazione parteciperanno i dieci ragazzi protagonisti del progetto.
L'associazione Cultura Italiae promuove il convegno "Il futuro del cinema tra piattaforme multimediali e sale cinematografiche, tra esperienza individuale e collettiva: nuove tecnologie, nuove sfide, nuove frontiere" (AuditoriumArte ore 10). Cultura Italiae rappresenta lo sforzo congiunto di donne e uomini del mondo della cultura, dello sport, dell'innovazione, delle arti, dell'impresa e delle professioni che hanno deciso di unire le proprie competenze per realizzare progetti concreti finalizzati a rappresentare al meglio l'Italia del merito e dell'eccellenza.
Come ogni anno, la Festa coinvolgerà numerosi altri luoghi della Capitale. Prosegue al Cinema Trevi la rassegna dedicata a Roberto De Leonardis, con Scontro di titani (ore 16.30), Brainstorm, generazione elettronica (ore 18.45) e Unico indizio: una sciarpa gialla (ore 20.45). Quest'ultima proiezione sarà anticipata da un incontro con Stefano Cacciagrano e Nunziante Valoroso che racconteranno il dialoghista e paroliere italiano. Avranno inizio domani e proseguiranno fino al 27 ottobre le proiezioni del programma ufficiale della Festa del Cinema al Teatro Palladium. Alle ore 20.30 sarà proiettato Il mare della nostra storia di Giovanna Gagliardo. Sarà presente l'autrice.
Il pubblico avrà la possibilità di rivedere numerosi film del programma ufficiale. La Cinema Hall proietterà Jan Palach di Robert Sedlácek (ore 17.30), The Girl in the Spider's Web di Fede Álvarez (ore 20) e Green Book di Peter Farrelly (ore 22.30). Al MAXXI si replicheranno Powrót (Back Home) di Magdalena Łazarkiewicz (ore 15) e La Negrada (ore 12). Il film di Jorge Pérez Solano sarà ospitato anche dal My Cityplex Savoy alle ore 18, insieme a Jan Palach (ore 15), Mere pyaare prime minister (My Dear Prime Minister) di Rakeysh Omprakash Mehra (ore 20) e l'evento speciale Noi siamo Afterhours di Giorgio Testi (ore 22.30).