Il film Ferrari, con protagonista Adam Driver e diretto da Michael Mann, sembra sia destinato a essere presentato a Venezia 2023.
Il produttore Niels Juul, in un post condiviso sui social durante il Festival di Cannes, ha infatti scritto chiaramente: "Arrivederci, ci rivedremo a Venezia con Ferrari".
Michael Mann, candidato quattro volte all'Oscar, ha diretto Ferrari, interpretato dal candidato all'Oscar Adam Driver nel ruolo di Enzo Ferrari.
Nel cast ci sono anche la vincitrice dell'Oscar Penélope Cruz nel ruolo di Laura Ferrari, Shailene Woodley nel ruolo di Lina Lardi, Patrick Dempsey nel ruolo del pilota di auto da corsa Piero Taruffi, Jack O'Connell nel ruolo del pilota di auto da corsa Peter Collins, Sarah Gadon nel ruolo di Linda Christian e Gabriel Leone nel ruolo del carismatico Fon De Portago.
Per le riprese di Ferrari Mann ha selezionato una illustre squadra di collaboratori come il direttore della fotografia Premio Oscar Erik Messerschmidt, la scenografa candidata all'Oscar Maria Djurkovic, e ha affidato i costumi a Massimo Cantini Parrini - due volte candidato agli Oscar - e il montaggio a Pietro Scalia, vincitore di due Premi Oscar.
Mann dirige il film la cui sceneggiatura è firmata da Mann stesso e da Troy Kennedy Martin la sceneggiatura sua e di Troy Kennedy Martin (The Italian Job), basata sul libro di Brock Yates, "Enzo Ferrari - The Man and the Machine". Mann produce il film con la sua società Moto Pictures insieme a P.J. van Sandwijk e John Lesher, oltre a John Friedberg, Lars Sylvest, Thorsten Schumacher, Gareth West e Thomas Hayslip, con l'importante supporto dei produttori Andrea Iervolino e Monika Bacardi tramite la loro produzione esecutiva ILBE e il supporto del produttore esecutivo Niels Juul.
Ferrari è ambientato nell'estate del 1957. L'ex pilota Ferrari è in crisi. La bancarotta ha messo in ginocchio l'azienda che lui e sua moglie Laura hanno costruito dal nulla dieci anni prima. La loro relazione è messa a dura prova dalla perdita di un figlio e dal riconoscimento di un altro. Ferrari decide così di colmare le varie perdite cui la vita l'ha messo di fronte scommettendo tutto su una gara automobilistica che per 1000 miglia avrebbe percorso tutta l'Italia: la leggendaria Mille Miglia.