Fantastic 4: Michael B. Jordan spiega cosa ha imparato dal film

L'attore ha rivelato la lezione appresa nel lavorare al lungometraggio diretto da Josh Trank e ha confermato che sarebbe felice di lavorare a un altro progetto dedicato ai supereroi.

L'attore Michael B. Jordan, protagonista di Creed - Nato per combattere accanto a Sylvester Stallone, ha parlato della sua esperienza in Fantastic 4 - I Fantastici Quattro e della prospettiva di ritornare sul set di un film di supereroi.
In un'intervista la giovane star ha spiegato: "Farei volentieri un altro progetto di quel tipo perché sono un fan dei fumetti e sì, per me quello era semplicemente un sogno che realizzava, poter interpretare quel personaggio".

Michael era consapevole che le critiche negative avrebbero potuto causargli dei problemi, tuttavia il flop del film diretto da Josh Trank gli ha insegnato qualcosa di importante: "E' una di quelle cose in cui c'era per me una lezione che mi ha fatto realmente capire che non hai controllo su tutto ciò". Jordan ha proseguito: "Puoi alzarti ogni giorno e pensare 'Darò il 110% per questo progetto' o qualsiasi altra cosa e non ottenere lo stesso quello che vogliono le persone o riuscire a fare quello che ti aspettavi e non vuol dire che sei un fallimento o non hai compiuto un lavoro grandioso, significa solo che nell'insieme, come progetto, ci sono così tanti altri elementi in movimento che non hanno nulla a che fare con te o il risultato di un film, quindi si trattava di una di quelle cose che devi accettare".