Una fan di Squid Game è stata truffata da un criminale che si è finto Lee Jung-jae per farsi inviare dei soldi

Il volto del protagonista di Squid Game è stato usato per creare video deepfake e truffare una fan cinquantenne dell'attore coreano.

Una foto di Squid Game

Un truffatore ha finto di essere Lee Jung-jae, la star della serie Squid Game, per ingannare una donna e farsi inviare circa 350 mila dollari.
L'uomo, secondo le notizie pubblicate dai quotidiani coreani, avrebbe trascorso circa sei mesi cercando di guadagnare la fiducia della sua vittima e farsi inviare l'ingente somma di denaro.

La truffa ai danni della fan di Squid Game

Una cinquantenne, circa sei mesi fa, avrebbe iniziato a ricevere dei messaggi online sui social inviati da qualcuno che fingeva di essere Lee Jung-jae. Per convincerla di essere realmente il suo attore preferito, il criminale ha usato dei video deepfake, oltre a inviarle delle immagini di documenti che sembravano reali.

Il truffatore ha conversato a lungo con la donna per ottenerne la fiducia e l'affetto, promettendole inoltre più volte di incontrarla dal vivo. Successivamente, come accaduto in altri casi analoghi, ha iniziato a chiederle delle somme di denaro, inizialmente di piccolo valore. Nel corso dei sei mesi, tuttavia, si è arrivati alla considerevole cifra di 350.000 dollari.

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La polizia di Gyeongnam sta indagando sulla truffa e si pensa che quanto accaduto sia legato all'attività di un gruppo criminale della Cambogia.

Le dichiarazioni degli agenti dell'attore

L'agenzia che si occupa di Jung-jae, Artist Company, ha dichiarato: "Recentemente è avvenuto un crimine in cui degli individui hanno finto di essere il nostro artista per chiedere dei soldi e ottenere dei guadagni economici. Vogliamo chiarire che né la società né i nostri artisti chiedono mai dei soldi, trasferimenti bancari, o sostegni economici, per nessun motivo".

Il comunicato, rilasciato dopo la notizia della truffa simile a quelle che in passato sono state effettuate fingendosi star come Brad Pitt, ha quindi ribadito: "Se vi contattano con queste richieste, per favore non rispondete e fate ancora più attenzione per evitare di diventare vittime di frodi. Stiamo attualmente collaborando con le autorità per verificare quanto accaduto e agire in modo deciso per proteggere la sicurezza dei nostri artisti e dei fan".