Emma Watson ricorda la donna che, con la sua morte, ha favorito la legge sull'aborto in Irlanda

La femminista Emma Watson ricorda in un sentito intervento la donna il cui decesso ha favorito il referendum sulla legge sull'aborto in Irlanda.

Emma Watson ha ricordato in una commovente lettera la donna che ha favorito la riforma della legge sull'aborto in Irlanda. La dentista indiana Savita Halappanavar è morta nel 2012 in seguito a un'infezione dovuta a un aborto spontaneo. La sua morte, che sarebbe stata evitata se avesse potuto praticare l'aborto terapeutico, ha pesato sulla riforma della legge irlandese.

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"Cara Dottoressa Savita Halappanavar, non volevi diventare il volto del movimento, volevi solo una procedura medica che ti salvasse la vita" scrive Emma Watson nella lettera aperta pubblicata sul magazine PORTER. "Quando le comunità piangono una morte dovuta a ingiustizie sociali, paghiamo tributi, ci mobilitiamo. Lanciamo una promessa solenne: mai più. Ma raramente la giustizia prevale per quelle morti che simboleggiano l'ineguaglianza strutturale della società. Sono rare le immagini simbolo di una storica vittoria femminista che rafforza la lotta per la giustizia riproduttiva ovunque".

Emma Watson aggiunge: "E' stato un grande onore ricevere da PORTER l'incarico di omaggiare l'eredità della Dottoressa Savita Halappanavar, la cui morte ha rafforzato la determinazione delle attiviste di cambiare la legge sull'aborto in Irlanda e di lottare per i diritti della gravidanza in tutto il mondo". L'attrice ha ricordato la famiglia e gli amici della Halappanavar descrivendoli capaci di "condividere il suo ricordo con grazia e passione". Purtroppo il lavoro da fare è ancora lungo: "Dall'Argentina alla Polonia, le leggi restrittive sull'aborto puniscono le giovani donne incinte. In Irlanda del Nord ancora la legge ha la meglio sulla ragione. Nella nostra memoria, e per la nostra liberazione, continuiamo a combattere per la giustizia nella riproduzione."

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