Ellen DeGeneres: "A 15 anni sono stata molestata dal mio patrigno"

Ellen DeGeneres è stata ospite di Non c'è bisogno di presentazioni - Con David Letterman dove ha raccontato di aver subito molestie dal patrigno.

Anche Ellen DeGeneres è stata vittima di molestie, da parte del patrigno quando era solo un'adolescente. La popolare conduttrice ha parlato della terribile esperienza nello show Non c'è bisogno di presentazioni - Con David Letterman.

La storia risale a quando Ellen aveva 15 o 16 anni. All'epoca sua madre era sposata con un uomo che è poi rimasto al suo fianco per altri 18 anni. A Betty DeGeneres era stato diagnosticato un tumore al seno, che è stato l'inizio di un incubo anche per sua figlia Ellen: "Un giorno mia madre era fuori città. Lui mi disse che aveva bisogno di toccare il mio seno per escludere che anche io avessi dei noduli. Mi disse che non voleva che mia madre si arrabbiasse ma era proprio necessario farlo. Mi convinse di questo e cercò di rifarlo un'altra volta, e poi ancora un'altra...".
Non è la prima volta che Ellen DeGeneres fa riferimento agli abusi subiti in casa: in una puntata del Late Show aveva raccontato di quando il patrigno aveva cercato di buttare giù la porta della sua camera, costringendola a scappare dalla finestra.

MTV Video Music Awards 2010, Ellen DeGeneres
MTV Video Music Awards 2010, Ellen DeGeneres

"Sono arrabbiata con me stessa perchè all'epoca non ho avuto il coraggio di denunciare. Sai, ero piccola, avevo 15 o 16 anni, ero troppo debole anche per resistere". Ellen ha ritenuto però importante parlarne, già in passato e ora più che mai, perchè: "Quando sento persone che ne parlano, specialmente ora, mi fa arrabbiare moltissimo che spesso non si dia credito alle vittime: nessuna di noi si inventa niente. Ci sono molti uomini che stimo ma ce ne sono anche troppi che continuano a cavarsela. Noi donne spesso non ci sentiamo degne o abbiamo paura di alzare la voce, abbiamo paura di dire no ma non è giusto. Ecco, penso che queste siano le ragioni per cui è necessario parlarne: ci sono ancora troppe donne, giovani e non, costrette a subire".