E' morto Mike Bongiorno

Il popolare conduttore televisivo, si è spento a Montecarlo all'età di 85 anni. Tra qualche giorno avrebbe dovuto iniziare un nuovo programma su Sky.

Con la scomparsa di Mike Bongiorno si spegne oggi un pezzo di storia della televisione italiana: il popolare conduttore, cui si deve il successo di celebri quiz come Rischiatutto e TeleMike, è morto a pochi giorni dal debutto di un suo nuovo progetto televisivo, che sarebbe dovuto andare in onda su Sky.
Bongiorno, che era nato a New York nel 1924, sarebbe stato colto da un infarto mentre si trovava nella sua residenza di Montecarlo. Oltre alle tantissime trasmissioni da lui condotte - non solo quiz, ma anche grandi eventi come il Festival di Sanremo - gli spettatori ricorderanno con affetto anche il suo "Allegria!", con il quale dava inizio ai suoi programmi, ma soprattutto i tanti, irresistibili strafalcioni nei quali ogni tanto cascava.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale - durante la quale era stato costretto ad abbandonare gli studi, ma grazie alla sua conoscenza dell'inglese venne reclutato per fare da tramite nelle comunicazioni tra i partigiani e gli alleati - Bongiorno tornò a New York e dal 1946 iniziò a lavorare presso la sede radiofonica de Il progresso, un quotidiano italo-americano. Verso la prima metà degli anni '50, si trasferì nuovamente in Italia per collaborare attivamente alla nascita della nostra televisione, e fu proprio lui a condurre Arrivi e Partenze, la prima trasmissione targata RAI.
Seguirono alcune conduzioni radiofoniche, partecipazioni a film e fotoromanzi e poi finalmente il primo quiz della televisione italiana, ovvero Lascia o raddoppia?, ispirata ad un format americano.
Si impone quindi come conduttore di successo - tanto che Umberto Eco gli dedica addirittura un saggio - e aggiunge altri show di successo al suo curriculum: Campanile Sera, La fiera dei sogni, Giochi in famiglia e più avanti Rischiatutto e Scommettiamo?. Nel 1963 gli fu affidata la conduzione del Festival di Sanremo, che in seguito presentò altre dieci volte, l'ultima delle quali nel '97 accanto a Valeria Marini e Piero Chiambretti.

Verso la fine degli anni '70, Bongiorno inizia una nuova avventura televisiva, stavolta accanto a Silvio Berlusconi, con il quale collaborò per dar vita alla televisione commerciale: alla conduzione di alcuni programmi su TeleMilano (che poi sarebbe diventata Canale 5) seguirono altri quiz di grande successo come Bis, SuperFlash, Pentathlon, TeleMike e Tutti x Uno. Oltre ai quiz, Bongiorno ha condotto numerosi programmi di varietà, tra cui Bravo Bravissimo e Qua la zampa, dedicato agli amanti degli animali. Gli ultimi tempi della sua permanenza in Mediaset sono stati segnati da aspre polemiche dovute al fatto che Bongiorno si sentiva scarsamente considerato dal punto di vista professionale, e recentemente aveva deciso di firmare un contratto con Sky per un nuovo quiz, che purtroppo non vedremo mai. Prima di passare definitivamente a Sky, in polemica col gruppo Mediaset, Bongiorno aveva accettato di condurre la 68esima edizione di Miss Italia, che sfortunatamente sarà ricordata per un clamoroso litigio in diretta con Loretta Goggi.

Dopo due matrimoni finiti male, Bongiorno aveva sposato Daniela Zuccoli nel 1972, e dalla loro unione sono nati tre figli, Michele e Nicolò - anche loro impegnati nel mondo dello spettacolo - e l'ultimo, Leonardo.