Dr. House, addio: da oggi su Canale 5 gli episodi dell'ottava stagione

Arriva al capolinea una delle serie televisive più amate dal pubblico italiano; tra record infranti e primati da abbattere il medico più celebre del piccolo schermo saluta gli spettatori e Hugh Laurie chiede ai fans di postare su internet foto, filmati, dediche, canzoni legate al serial e testimonianze sul telefilm.

I primi due episodi dell'ottava stagione di Dr. House andranno in onda questa sera (e per ogni martedì) su Canale 5 alle 21.10, ma siamo certi che l'attesa è focalizzata sull'atto conclusivo di questa lunga cavalcata che ha visto come protagonista il medico più preparato, ironico e 'cattivo' che il piccolo schermo abbia mai avuto. Il boom di ascolti della serie è stato registrato il 14 novembre 2007, su Canale 5, con 6.760.000 spettatori (24.1% di share), facendo salire il serial-cult medico al secondo posto della Top Ten dei telefilm più visti di tutti i tempi (fonte: Accademia dei Telefilm), dietro ai 'colleghi' di ER - Medici in prima linea, in testa con 7.179.000 spettatori (26.4% di share).
Intanto è di queste ore l'originale messaggio del protagonista Hugh Laurie ai cultori della serie medica. In un video apparso su Internet, l'attore inglese, ripreso nello studio di Dr. House, lancia l'appello ai fans che volessero realizzare foto, filmati, dediche, canzoni legate al serial e testimonianze sul telefilm, di postare i loro contributi in rete. Il materiale più interessante farà parte di un 'compilation-show', come lo definisce Laurie, che andrà in onda in America prima dell'attesissima puntata-finale. Oltre al video, dove Laurie confessa che c'è 'grande emozione e trepidazione' per l'ormai imminente finale dopo 8 stagioni seriali, sulla pagina ufficiale del telefilm si legge più diffusamente che l'iniziativa vuole 'condividere le reazioni dei fans con il resto del mondo, quello che si è amato, odiato, perso, mai capito, capito troppo facilmente'. A tutti un'unica indicazione tecnica per i messaggi filmati: che non durino più di un minuto, meglio meno di 30 secondi. La fantasia ai tempi di Twitter è meglio condensarla anche in video...