Don't Worry Darling, Olivia Wilde: "I media cercano di mettere le donne le une contro le altre"

Olivia Wilde è tornata a parlare del trambusto che ha circondato Don't Worry Darling ancor prima della sua uscita nelle sale cinematografiche, criticando il comportamento dei media.

Olivia Wilde ha affrontato una serie di scandali e controversie negli ultimi mesi, relativi alle riprese di Don't Worry Darling, e durante una recente intervista di Elle la regista ha schernito i media, sostenendo che le affermazioni circa le presunte faide sarebbero false.

La 38enne ha parlato delle critiche brutali che ha dovuto affrontare a causa di alcune presunte menzogne che sono state riportate dai media internazionali: "È scioccante vedere così tante falsità sul proprio conto che vengono prese per fatti. Essere stata una figura nota mi rende equipaggiata al fine di poter fronteggiare queste cose, ma significa anche essere sempre sotto il microscopio. Mi ha portato a prestare attenzione ai media e al modo in cui mettono le donne l'una contro l'altra."

"Florence ha commentato in modo molto saggio l'accaduto, dicendo che non abbiamo firmato per un reality show. E mi piace che l'abbia detto in questo modo, perché è come se il pubblico pensasse che se fai qualcosa che vendi al pubblico, in qualche modo accetti anche che la tua vita venga fatta a pezzi da un branco di lupi. No, questo non fa parte del lavoro", ha continuato la star.

"Quando Florence ha sottolineato che questo film è molto più grande e migliore delle sole scene di sesso, sono stata molto felice che l'abbia detto perché la penso allo stesso modo. Don't Worry Darling è più grande delle sue scene di sesso e del dramma che ne ha accompagnato l'uscita. A questo punto, a chi scrive non interessa più. Il film è uscito, la critica e il pubblico lo hanno valutato come meglio credevano, e il fatto che rimanga un argomento scottante è estenuante e odioso", ha concluso Olivia Wilde.