Durante lo speciale organizzato dalla BBC One per divulgare il nome del prossimo interprete di Doctor Who, i londinesi sono rimasti incollati alla TV e al computer, per poi esplodere in grida di celebrazione al momento dell'annuncio che Peter Capaldi sarà il dodicesimo Dottore. Il veterano attore televisivo ha una lunga ed eclettica carriera alle spalle con oltre cento collaborazioni, tra cui troviamo anche i film Le relazioni pericolose, Il senso di Smilla per la neve, I colori dell'anima - Modigliani e In the Loop (candidato agli Oscar per la sceneggiatura). Più di recente lo abbiamo visto in World War Z, dove ironicamente recitava nel ruolo del W.H.O. Doctor (un dottore dell'Organizzazione Mondiale della Sanità). Tuttavia il ruolo che lo ha reso noto è sicuramente quello di Malcolm Tucker, personaggio della serie satirica The Thick of It ma anche dello spin-off cinematografico In The Loop, il Direttore delle Comunicazioni del Governo Britannico, un uomo rude, dotato di una lingua venefica, "con gli istinti politici di un velociraptor" che non si ferma di fronte a nulla pur di raggiungere il suo obiettivo, minacciando e ricattando tutti e chiunque.
L'attore scozzese farà il suo ingresso nella serie durante lo speciale di Natale che sarà ovviamente l'ultimo episodio in cui vedremo Matt Smith nei panni del celeberrimo alieno. Capaldi è ben noto al pubblico di Doctor Who, avendo già recitato nell'episodio Le fiamme di Pompei (quarta stagione, Decimo Dottore - companion: Donna Noble) e in Torchwood; durante lo speciale abbiamo scoperto che il futuro Dottore è un grande fan della serie, fin dalle prime stagioni dello show "quando ero ragazzo ero un fan accanito e scrissi molte lettere agli uffici della produzione per sapere come lo show veniva realizzato. La BBC mi spedì un pacco con due scripts per Jon Pertwee (Terzo Dottore, n.d.r.) per il serial The Mutants, all'epoca in lavorazione. Inoltre c'erano i disegni per il set relativi a questi episodi e una bellissima lettera del produttore Barry Letts. Non avevo mai visto uno script prima d'ora e fui immediatamente affascinato e ovviamente la gentilezza di Barry fu una grossa fonte di ispirazione per spingermi a lavorare in televisione. Gli script sono ancora nella mia libreria". Nel '95 Capaldi ha vinto l'Oscar per il corto Franz Kafka's It's a Wonderful Life, da lui scritto e diretto: il film è interpretato da Crispin Letts, figlio del produttore e Peter ha avuto quindi la possibilità di incontrarlo e ringraziarlo personalmente.
Per prepararsi all'audizione l'attore ha raccontato che l'ultima volta che ha "recitato" nel ruolo del Dottore è stato alle elementari, giocando con gli altri bambini "avevo nove anni l'ultima volta e come attore adulto non ci ho mai lavorato. Così ho scaricato alcuni vecchi copioni da internet e ho fatto pratica davanti allo specchio. Quando il mio agente mi ha chiamato per dirmi che avevo avuto la parte mi ha detto 'Salve Dottore!'. Ho cominciato a ridere e non ho ancora smesso!". Il futuro Signore del Tempo ha quasi trent'anni in più rispetto a Matt Smith e con i suoi cinquantacinque anni ha la stessa età che William Hartnell (il Primo Dottore) aveva quando la serie è iniziata. Smith ha commentato la scelta degli autori dicendo "Se avessi dovuto scegliere qualcuno, avrei scelto lui. Sono molto felice perchè so quello che sta per succedere e sono sicuro che Peter si divertirà un mondo". Steven Moffat invece è stato come sempre criptico, descrivendo Capaldi in tre parole: "non è come Matt".