Jon Bernthal ha fatto il suo atteso ritorno nei panni di Frank Castle durante il quarto episodio di Daredevil: Rinascita, ma a quanto pare The Punisher non faceva parte della versione originale della serie Disney+, perché l'attore ha deciso di abbandonare lo show!
Nel corso di un'intervista con EW, Bernthal ha parlato del suo ritorno nel ruolo dopo aver interpretato il controverso vigilante nelle due stagioni della sua serie Netflix.
"Era come dire: vediamo se funziona. Vediamo se c'è una vera apertura e una voglia di lasciare che Frank sia quello che è, cioè abbastanza oscuro da avere il coraggio e l'audacia di voltare le spalle al pubblico e di renderlo enormemente complesso dal punto di vista psicologico e di stare alla larga da qualsiasi sdolcinatezza o umorismo e di spingere al massimo con lui".
I piani iniziali per The Punisher in Daredevil: Rinascita

Sebbene non lo specifichi, potrebbe essere stata una versione più "addolcita" di Castle a portare Bernthal a rifiutare l'offerta dei Marvel Studios di tornare nei panni del personaggio in questa nuova serie Disney+.


"In definitiva, non ce lo vedevo. Non vedevo la versione di Frank, e quello che volevano da Frank non aveva davvero senso per me e pensavo che non sarebbe piaciuto ai fan e non sarebbe stato coerente", ha spiega l'attore. "Non era qualcosa che mi interessava davvero fare. Quindi me ne sono dovuto andare via".
"A volte bisogna essere molto, molto chiari con le proprie intenzioni in questo lavoro", ha aggiunto Bernthal. "Devi assicurarti di rendere giustizia alle persone che ci credono e alle iterazioni che ti hanno preceduto". Fortunatamente, la Marvel ha cambiato i suoi piani, assumendo nuovi sceneggiatori e Dario Scardapane, showrunner e produttore esecutivo di The Punisher: "Mi hanno davvero coinvolto nella sua costruzione", ha ricordato Bernthal. "Siamo entrati nello specifico della situazione psicologica e fisica di Frank".