Creepshow, il film a episodi del 1982 di George A. Romero, ha ispirato la creazione di un'omonima serie televisiva sviluppata da Greg Nicotero che ha diffuso la prima foto ufficiale del reboot del progetto antologico che il maestro dell'horror aveva sviluppato in collaborazione con lo scrittore Stephen King.
Lo scatto ritrae l'inquietante creatura chiamata The Creep, tradotta in italiano come Zio Creepy, che nel primo film appariva alla finestra del giovane Billy e inizia a raccontare delle storie.
Ecco lo scatto con cui il regista e produttore ha annunciato la fine delle riprese del primo episodio del progetto destinato al servizio di streaming Shudder:
Ogni episodio della serie, realizzata con la collaborazione di King e suo figlio Joe Hill, sarà diretto da un regista diverso, raccontando storie originali sempre nuove, paurose e terrificanti.
Il debutto di Creepshow non è stato ancora annunciato e tra le puntate ce ne sarà anche una ispirata a L'arte di sopravvivere (Survivor Type). Il racconto ha come protagonista Richard Pine, un chirurgo che, mentre cerca di contrabbandare via mare un carico di eroina, naufraga e si ritrova su un'isola dell'Oceano Pacifico dove è costretto a ricorrere a una scelta estrema pur di sopravvivere: amputare delle parti del proprio corpo pur di cibarsi.
Il film Creepshow uscì nel 1982 ed era diviso in cinque episodi diretti da George A. Romero sulle basi dei racconti di Stephen King. In quell'occasione lo scrittore si ritagliò anche il ruolo di Jordy Verrill, un rozzo contadino che dopo essere entrato in contatto con le sostanze rilasciate da un meteorite, inizia ad essere insidiato da uno spaventoso parassita vegetale che gli cresce letteralmente addosso. Il figlio di King, Joe, era il ragazzino amante di fumetti horror che apre il film. Del film fu realizzato anche un sequel nel 1987.