Cowboy Bebop: terminate le riprese della serie Netflix

Sono terminate le riprese di Cowboy Bebop, la versione live-action targata Netflix ispirata alla celebre serie anime di Shinichirô Watanabe.

Riprese terminate per Cowboy Bebop, la versione live-action, targata Netflix, della famosa serie anime: a darne notizia non è stata però la piattaforma streaming ma direttamente una delle star coinvolte nel progetto.

Con una foto e qualche riga su Instagram infatti Daniella Pineda, che in Cowboy Bebop interpreterà la versione in carne e ossa di Faye Valentine, ha annunciato: "Sono tornata da queste parti per dire che... La prima stagione di Cowboy Bebop è finalmente finita! Tornerò ancora ma lo farò dopo questi messaggi".
La serie live-action era stata ufficialmente ordinata da Netflix nel novembre 2018, ma la produzione era effettivamente iniziata quasi un anno dopo, per poi essere quasi immediatamente interrotta, nell'ottobre del 2019, a causa di un incidente sul set che aveva coinvolto John Cho (interprete del protagonista Spike Spiegel).

Dopo una pausa durata circa 9 mesi, che ha nel frattempo consentito l'ingresso nello show del regista originale Shinichirô Watanabe come consulente creativo, e dopo aver ottenuto i permessi necessari per poter girare in Nuova Zelanda nonostante il virus, Netflix è riuscita così a portare a termine la produzione di quella che è stata definita anche dalla Pineda come la prima stagione di un progetto che potrebbe dunque essere di più ampio respiro.

La serie Netflix (o, a questo punto, la sua prima stagione) sarà composta da dieci episodi e racconterà la storia di Spike Spiegel, il cacciatore di taglie alla guida di un gruppo di ribelli ed emarginati con cui attraversa il sistema solare. Nel cast anche Mustafa Shakir che interpreterà il ruolo di Jet, l'ex poliziotto e partner di Spike, e Alex Hassell che sarà Vicious.
La serie è una co-produzione tra Netflix e Tomorrow Studios. Christopher Yost è autore e produttore esecutivo del primo episodio.