Contagion, lo sceneggiatore parla del paragone col Coronavirus: “Noi possiamo essere la cura”

Lo sceneggiatore di Contagion, Scott Z. Burns è tornato a riflettere sul paragone tra l'epidemia narrata nel film e il Coronavirus lanciando un messaggio positivo.

Lo sceneggiatore di Contagion, Scott Z. Burns, torna a riflettere sul paragone tra l'epidemia narrata nel film e la pandemia che sta colpendo il mondo, il Coronavirus, lanciando un messaggio positivo.

Gwyneth Paltrow in Contagion
Gwyneth Paltrow in Contagion

Lo sceneggiatore di Contagion Scott Z. Burns ha commentato in un'intervista la situazione attuale ribadendo la sua fiducia nella scienza:

"Ho questa incredibile fiducia negli scienziati che conosco, e ho una incredibile fede nell'ingenuità americana. So che ci persone in ogni settore che cercano di proporre idee per essere al sicuro e questo mi scalda il cuore. L'abilità degli scienziati mi incoraggia a credere in questo e sono grato che il tasso di mortalità di questo virus non sia come quello del film. Credo che ne usciremo. Ma sta alla nostra leadership decidere quanto velocemente ne usciremo e quante persone dovranno soffrire prima che smettano di ignorare il problema".

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Di recente una consulente scientifica ha ammesso che Contagion andava preso sul serio, avvalorandone l'accuratezza. Dopo l'esplosione del Coronavirus, il film ha scalato le classifiche digitali prima di uscire dai cataloghi di Netflix e Amazon Prime Video.