Constantine 2: il sequel del film con Keanu Reeves si farà, conferma Peter Stormare

Peter Stormare, che in Constantine interpretava Lucifero, ha annunciato la realizzazione del sequel del film con Keanu Reeves diretto da Francis Lawrence nel 2005.

Peter Stormare, tra gli attori protagonisti di Constantine, ha confermato sui social che è in lavorazione un sequel del film del 2005 che vedeva Keanu Reeves nei panni del cacciatore di demoni.

A distanza di quindici anni dalla sua uscita nelle sale, si torna a parlare di Constantine, il film che ha visto Keanu Reeves protagonista nel ruolo di John Constantine, personaggio immaginario al centro della serie a fumetti Hellblazer, pubblicata dalla DC Comics. Ci ha pensato Peter Stormare a richiamare l'attenzione di tutti coloro che a metà degli anni duemila hanno apprezzato l'opera diretta da Francis Lawrence. L'attore, che in Constantine interpretava Lucifero, ha infatti rivelato che un sequel del film è attualmente in lavorazione. L'annuncio è arrivato tramite Instagram, dove Stormare ha pubblicato una foto del suo personaggio in cui si legge: "In Constantine, Peter Stormare interpreta una delle migliori versioni cinematografiche di Satana". A quel punto, l'attore ha semplicemente aggiunto nel post: "Sequel in lavorazione", raccogliendo circa 7mila Mi Piace e oltre 400 commenti.

In realtà, già in passato si era parlato di un sequel del film ma la voglia di realizzarlo sembrava prevalere sull'effettiva possibilità di concretizzare il progetto. Nell'ambito del recente Comic-Con@Home, Keanu Reeves si è ritrovato a fare quattro chiacchiere con il produttore di Constantine, Akiva Goldsman, ed il regista Lawrence.

In questa occasione, hanno discusso, tra le tante cose, delle idee che sono state lanciate per far rivivere la saga del detective che ha la capacità di comunicare con angeli e demoni. Tra queste, ce n'era anche una che prevedeva un John Constantine che si trovava faccia a faccia con Gesù Cristo. "L'idea era che John si svegliasse in una cella. Doveva identificare il prigioniero... ed era Gesù" aveva detto Goldsman durante il panel, ammettendo che per lungo tempo il sequel non è stato preso in considerazione perché "il film non è stato un successo strepitoso al botteghino" ma aggiungendo di aver discusso dell'ipotesi di un nuovo film con varie major, tra cui Warner Bros. Ricordiamo che nella scena post-credit del film compariva anche Shia LaBeouf, che ha sempre lasciato uno spiraglio per possibili storie future.