Dopo aver vestito i panni dell'antagonista Mike Barnes in Karate Kid 3, Sean Kanan è tornato a bordo dell'universo di arti marziali nella serie TV Cobra Kai. In una recente intervista ai microfoni di MailOnline, l'attore ha ricordato un particolare aneddoto sulle riprese del film rivelando di aver rischiato di morire sul set di Karate Kid 3.
"Ho letteralmente rischiato di morire. Mi sono sentito male e sono svenuto nel Dunes Casino. Si trattava di emorragia interna legata alla mia arteria femorale. Stavo sanguinando da un giorno intero e mi hanno portato d'urgenza in ospedale" ha dichiarato Sean. "Mi dissero che avrebbero provato a salvarmi la vita, ma non erano sicuri di riuscirci. Si è trattata della cosa più spaventosa mai capitatami".
L'attore ha poi rivelato la sua paura di perdere il ruolo ed essere sostituito: "Pensavo di non essere in grado di recuperare in tempo, mi hanno salvato la vita. Ho ricevuto una chiamata dallo studio e mi dissero che dovevo tornare a lavoro entro 12 giorni o avrebbero scelto un altro attore. Non mi piacque il loro atteggiamento".
Sean Kanan ha concluso l'intervista spiegando come, subito dopo essere uscito dall'ospedale, sia tornato a girare e abbia fatto da solo i suoi stunt. Karate Kid III - la Sfida Finale resterà per lui un film speciale perché, a soli 22 anni, lo ha messo dinnanzi al significato di mortalità.
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L'attore ha infine spiegato di essere stato contento di poter lavorare nuovamente con Ralph Macchio: "È stato fantastico poter lavorare con Ralph da uomo, invece di essere un ragazzo di 22 anni che si era appena affacciato al mondo del lavoro. È stato bizzarro. A un certo punto, io e Ralph ci siamo guardati in faccia. Ma ci credete? È commovente".