Clerks III uscirà nelle sale il mese prossimo e sarà il perfetto esempio di uno di quei casi in cui l'arte che imita la vita: proprio come accaduto a Kevin Smith non molto tempo fa, la storia della pellicola sarà incentrata su Randal, uno dei personaggi principali dei film precedenti, e sul fatto che è da poco sopravvissuto a un infarto.
Sebbene la famiglia di Smith non sia entusiasta del fatto che il regista abbia deciso di usare il suo attacco di cuore come ispirazione artistica, Kevin è apparentemente molto più felice di questa versione di Clerks III rispetto a come sarebbe dovuta essere quella originale.
La star stava lavorando al film prima del suo attacco di cuore, di conseguenza il copione originale era molto diverso, sebbene prendesse ispirazione da altri eventi della vita reale. Il regista, intervistato da The Hollywood Reporter, ha raccontato che cosa sarebbe accaduto nella versione originale del progetto: "Sarebbe iniziato tutto con la sera in cui ha avuto inizio l'uragano Sandy."
"Dante e Randal sono stati rinchiusi in una prigione, sono stati arrestati e c'è una scena dell'interrogatorio in cui qualcuno entra e dice: 'Dobbiamo tirarli fuori e metterli in cella perché sta arrivando'. E i ragazzi esclamano: 'Cosa sta arrivando?', al che la guardia risponde: "Lo chiamano Sandy." Sono stati rinchiusi in una cella tutta la notte e la mattina dopo escono per scoprire che il Quick Stop è stato distrutto dall'uragano", ha concluso Kevin Smith.