E' possibile che l'atteso adattamento del fenomeno letterario di E.L. James 50 sfumature di grigio arrivi in sala mutilato da un NC-17 della censura americana? A quanto pare sì, almeno stando a quanto avrebbe dichiarato la sceneggiatrice Kelly Marcel, che si accinge a tradurre per lo schermo la trilogia bollata come mommy porn, visto il livello delle fantasie erotiche contenute in essa. La James ha venduto alla Universal per 5 milioni di dollari i diritti della sua opera letteraria e non lascia trapelare nemmeno un indizio sui possibili interpreti che andranno a incarnare sul grande schermo l'ingenua Anastasia Steele e il torbido Christian Grey; la sceneggiatrice, invece, si lascia andare alle prime esternazioni.
Fifty Shades of Grey conterrà le stesse scene spinte e sadomaso del romanzo? "Andremo in quella direzione al 100%" rivela la Marcel in un'intervista. "Il film otterrà il visto NC-17. Sarà osceno." La Universal, però, non sembra essere troppo d'accordo con la sua sceneggiatrice e ha messo subito le mani avanti per evitare di perdere preventivamente pubblico. "La sceneggiatura non è ancora stata scritta, il rating non è stato ancora deciso e non abbiamo nessun commento da fare" ha dichiarato un portavoce dello studio, seguito dal produttore Dana Brunetti, che ha aggiunto: "La sceneggiatura non è ancora pronta, perciò come potremmo conoscere il rating? Lo sapremo solo più avanti. Per ogni comunicato ufficiale utilizzeremo il profilo ufficiale di Facebook del film". Ovviamente la Universal punta a a evitare il visto di censura e ad avere a disposizione un pubblico il più ampio possibile, ma la materia trattata nei libri della James non sembra troppo adatta ai giovanissimi. Che farà lo studio? Eliminerà le scene troppo scabrose o manterrà inalterato l'allure scandaloso che ha determinato il successo della trilogia? Lo sapremo solo più avanti!