Christopher Nolan e altri registi dichiarano guerra alle TV e al Motion Smoothing

Christopher Nolan e altri registi tra cui Paul Thomas Anderson contro il Motion Smoothing e altri effetti TV: ecco per quali motivi.

Interstellar: Christopher Nolan sul set al fianco di una cinepresa IMAX
Interstellar: Christopher Nolan sul set al fianco di una cinepresa IMAX

Christopher Nolan e Paul Thomas Anderson hanno deciso di unire le forze per provare a convincere i produttori di televisori ad assicurare agli spettatori che vedranno nel salotto delle proprie case i film nel modo più fedele possibile alla visione del regista.
Il problema emerso negli ultimi anni è stato causato dalla funzione motion smoothing che dovrebbe correggere sugli schermi ad alta definizione la tendenza a far apparire gli oggetti in movimento sfuocati, prendendo in considerazione due fotogrammi in successione e immaginando quale frame dovrebbe essere presente tra i due. L'opzione regala un'ottima definizione nel caso di eventi sportivi, ma modifica l'aspetto delle immagini dei lungometraggi e delle serie tv, senza che molti dei consumatori siano consapevoli della causa alla base dei cambiamenti dell'immagine.

In passato Rian Johnson e Reed Morano hanno cercato di portare all'attenzione dei media il problema e una settimana fa il Sindacato dei registi ha ricevuto un'e-mail in cui Nolan e Jonathan Mostow si rivolgono ai colleghi per chiederne la collaborazione compilando un questionario utile a dimostrare ai produttori dei televisori l'importanza della rappresentazione fedele del proprio lavoro. Il regista de Il cavaliere oscuro ha infatti contattato, in collaborazione con Paul Thomas Anderson, le aziende per iniziare un dialogo costruttivo.

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Tra le domande presenti nel questionario si indaga l'importanza di alcuni elementi utili a mantenere la frequenza dei fotogrammi, la luminosità, i colori, il bilanciamento del bianco e la nitidezza originali, oltre a chiedere come vorrebbero che gli utenti siano in grado di accedere alle impostazioni specifiche (in modo automatico, con un bottone sul telecomando o nel menu del televisore).
Alcune settimane fa Sony e Netflix si erano mosse in questa direzione annunciando di essere al lavoro su un'impostazione specifica che dia agli spettatori la scelta di vedere le immagini con le caratteristiche originali scelte dal regista.