Christian Bale si è trasformato fisicamente ancora una volta per interpretare il vice presidente degli Stati Uniti Dick Cheney nel film Vice, per cui ha già conquistato un Golden Globe e la nomination agli Oscar. L'attore, che ha compiuto quarantaquattro anni, ha però rivelato che in futuro non potrà più accettare delle parti che richiedano trasformazioni vincolate ad un aumento di peso: "Non posso continuare a farlo. Non posso davvero. La mia mortalità mi sta fissando in faccia".
Christian aveva sorpreso tutti nel 2004 quando era dimagrito in modo impressionante per la parte di Trevor Reznik, il protagonista de L'uomo senza sonno, che soffre di insonnia. Christian aveva raccontato che la rapida perdita di peso aveva causato una diminuzione significativa dell'elasticità nei muscoli.
L'attore aveva successivamente dovuto sottoporsi a un intenso allenamento fisico per essere pronto in vista delle riprese di Batman Begins, diretto da Christopher Nolan, e con la dieta ricca di proteine che aveva seguito aveva raggiunto la massa muscolare necessaria alla parte del supereroe.
Nel 2010, prima di concludere la trilogia dedicata a Bruce Wayne, Christian è dimagrito ancora una volta per recitare in The Fighter, e al termine delle avventure di Batman è stata la volta dei cambiamenti necessari a recitare in American Hustle - L'apparenza inganna.
Gli ultimi quindici anni sono quindi stati incredibilmente intensi per il fisico dell'attore e non c'è da stupirsi che voglia porre fine allo stress subito dal suo corpo.
Per il suo ruolo di Dick Cheney - di cui abbiamo parlato nella nostra recensione di Vice - Bale è candidato agliOscar 2019 come miglior attore. A competere con lui per la statuetta, nella stessa categoria, figurano Bradley Cooper, Rami Malek, Willem Dafoe e Viggo Mortensen.