Durante un'intervista recente, Chris Pratt ha spiegato il motivo divertente per cui ha deciso di non interpretare Indiana Jones in uno dei futuri capitoli del franchise: a quanto pare Harrison Ford e il timore che incute in molte persone è la principale ragione che si cela dietro alla sua scelta.
Ford, che all'inizio di questa settimana ha compiuto 80 anni, ha recitato l'ultima volta nei panni dell'amatissimo personaggio ne Il richiamo della foresta del 2020 e l'anno prossimo tornerà sul grande schermo con Indiana Jones 5.
Nonostante questo, da anni si dice che se la saga di Indiana Jones dovesse essere essere oggetto di un reboot, Pratt sarebbe uno dei primi attori ad essere presi in considerazione per riprendere il ruolo di Ford. Durante un episodio del podcast Happy Sad Confused, l'intervistatore Josh Horowitz ha svelato di essersi imbattuto in due articoli che affermavano che Steven Spielberg aveva parlato con Chris a proposito di un futuro progetto relativo alla saga.
Chris Pratt ha scherzosamente detto di non conoscere Spielberg e dopo ha spiegato: "Non stanno facendo Indiana Jones con Harrison Ford? Tutto quello che so è che una volta ho visto una sua spaventosa intervista in cui diceva: 'Quando morirò, Indiana Jones morirà con me'. E io non ho intenzione di essere perseguitato dal fantasma di Harrison Ford".