Chris Noth: Peloton scarica Mr. Big come testimonial dopo le accuse di stupro

Chris Noth, l'interprete di Mr. Big in And Just Like That..., è stato appena scaricato dall'azienda Peloton come suo testimonial, in seguito alle accuse di violenza sessuale.

Peloton, l'azienda che aveva appena realizzato un esilarante spot con Chris Noth, ha deciso di rimuovere il video dopo che l'interprete di Mr. Big in And Just Like That... è stato accusato di stupro e violenza sessuale da due diverse donne, secondo quanto rivelato dal The Hollywood Reporter. Attenzione, seguono spoiler sul primo episodio !

The Good Wife: Chris Noth nell'episodio The Line
The Good Wife: Chris Noth nell'episodio The Line

La clip, della durata di circa 30 secondi, è stata presentata in anteprima appena tre giorni dopo lo scioccante primo episodio della serie sequel di Sex and the City, in cui il personaggio di Noth e una cyclette della Peloton hanno entrambi ruoli da protagonista. Lo spot, realizzato grazie all'aiuto di Ryan Reynolds, è diventato virale e le testate giornalistiche hanno iniziato a parlare più della pubblicità che dell'episodio dello show.

L'attore, d'altro canto, si è ritrovato nei titoli di molti giornali per una ragione piuttosto diversa: due donne hanno presentato accuse dettagliate contro di lui in un pezzo pubblicato da The Hollywood Reporter. Zoe e Lily, come sono state chiamate le donne per mantenere il loro anonimato, secondo quanto riferito si sono avvicinate alla pubblicazione separatamente e a distanza di mesi e hanno affermato che l'attore avrebbe avuto rapporti sessuali con loro senza il loro consenso nel 2004 e nel 2015.

Chris Noth in una scena della commedia Sex and the City 2
Chris Noth in una scena della commedia Sex and the City 2

Chris Noth ha immediatamente inviato una dichiarazione al The Hollywood Reporter: "Le accuse contro di me fatte da individui che ho incontrato anni, addirittura decenni fa, sono categoricamente false. Queste storie potrebbero essere di 30 anni fa o 30 giorni fa, non cambia niente, per me no significa sempre no. Gli incontri sono stati consensuali. È difficile non mettere in discussione il tempismo di queste storie. Non conosco il motivo per cui stanno emergendo ora, ma so questo: non ho mai aggredito queste donne".