Halle Berry non esclude in futuro di riprendere il ruolo di Catwoman, nonostante i risultati deludenti ottenuti dal film del 2004 diretto da Pitof.
Durante un'apparizione al The Tonight Show, l'attrice premio Oscar ha infatti avuto modo di parlare nuovamente dell'iconico ruolo che ha potuto portare sul grande schermo 20 anni fa.
Un possibile sequel?
Parlando della possibilità di interpretare nuovamente Catwoman in un possibile sequel, Halle Berry ha infatti dichiarato: "Forse, se potessi esserne la regista".
L'attrice ha rivelato di aver amato girare il progetto tratto dai fumetti della DC e di essere felice che le nuove generazioni lo stiano riscoprendo: "I più giovani lo hanno scoperto ora su internet. I ragazzini lo amano. Quindi è qualcosa che in parte ti vendica perché ora stanno dicendo: 'è figo' e 'che cavolo di problema avevano tutti con il film?'".
Il film è stato scritto da John Rogers, John Brancato e Michael Ferris, basandosi su una storia firmata da Theresa Rebeck. Nel cast, oltre a Halle, ci saranno anche Benjamin Bratt, Lambert Wilson, Frances Conroy, Alex Borstein, e Sharon Stone.
Catwoman: da Zoe Kravitz a Michelle Pfeiffer, tutte le gatte che hanno graffiato lo schermo
Catwoman è stato realizzato con un budget di circa 100 milioni di dollari, incassandone solo 82.4 milioni e "conquistando" vari Razzie Award nel 2005, tra cui quelli come Peggior Film, Peggior Regista, Peggior Sceneggiatura e Peggior Attrice.
L'iconico ruolo è stato recentemente interpretato sul grande schermo da Zoe Kravitz che ha affiancato sul set Robert Pattinson nel film diretto da Matt Reeves, progetto che avrà un sequel in fase di sviluppo e che ha dato vita a una serie spinoff dedicata alla storia del Pinguino, interpretato da Colin Farrell.