In un post condiviso sui social cinque anni fa, in occasione del compleanno di Massimo Troisi, Carlo Verdone ha ricordato il suo incontro con Diego Armando Maradona che lui stesso, in una recente intervista rilasciata a Il Giornale, ha definito come "un dono di Dio"
Nei giorni che hanno seguito la morte di Diego Armando Maradona, tantissime sono state le celebrità che hanno condiviso sui media la stima nutrita nei confronti del calciatore argentino, in alcuni casi ricordando anche l'occasione in cui hanno avuto modo di conoscerlo dal vivo. Quest'ultimo è ad esempio il caso di Carlo Verdone che, in una recente intervista rilasciata a Il Giornale ha parlato de El Pibe de Oro. In un post condiviso su Facebook qualche anno fa, invece, l'attore ha raccontato di quando, in modo inaspettato, si ritrovò di fronte all'ex attaccante del Napoli, una persona gradevole e umile, a dispetto della fama.
Tutto accadde quando Massimo Troisi era ancora in vita. Carlo Verdone ha quindi ricordato il volo per Catania sul quale è salito per andare a presentare Bianco, rosso e Verdone, una delle sue commedie più celebri ed amate. Era il 1981 e nel medesimo anno usciva al cinema anche Ricomincio da tre, l'opera che fece innamorare pubblico e critica di Massimo Troisi che, destino ha voluto, si trovava proprio sullo stesso volo per andare a presentare il suo film nella città siciliana. L'attore e regista romano ha quindi raccontato di come inizialmente fosse il suo film a dominare il botteghino nazionale, salvo poi doversi arrendere all'inarrestabile successo di Ricomincio da tre che, complice anche un costante passaparola, spinse un numero sempre più grande di persone a recarsi in sala per scoprire quello che allora rappresentava un volto ancora sconosciuto della comicità italiana. "Capii subito che era nato un attore dai tempi comici pazzeschi. Non un attore ma un vero artista", ha scritto Verdone sulla sua pagina Facebook, aggiungendo: "Il giorno dopo lo chiamai per comunicargli la mia ammirazione, e presto diventammo amici". L'attore di Gallo Cedrone ha quindi ricordato il motivo per cui apprezzasse così tanto il suo rapporto con Troisi: "Credo che restammo amici perché né io né lui mettemmo in mezzo il cinema, nessuno dei due chiese mai all'altro di fare un film insieme. Questa assenza di interesse lavorativo fu il motivo del nostro rapporto".
Insomma, un'amicizia che sarebbe sicuramente durata ancora oggi, se il fato non avesse riservato a Massimo Troisi una morte così prematura. In ogni caso, Carlo Verdone ha approfittato del post per ricordare di aver incontrato, proprio attraverso Troisi, nientemeno che Diego Armando Maradona. "Un giorno mi disse di andare a prendere il caffè da lui .... trovai Maradona!!!", si legge nella parte finale del post. Nell'intervista a Il Giornale, invece, Verdone definisce il calciatore "Un ragazzo gradevole, umile. Per lo sport è stato un "dono di Dio", concludendo col dire "La sua fine mi suscita pena e tenerezza".