Si svolgerà dal 10 al 16 Giugno 2014 la XVIII edizione di Le vie del cinema da Cannes a Roma, la storica rassegna che porta i film della Croisette nella Capitale, pochi giorni dopo la chiusura del principale festival cinematografico del mondo.
La manifestazione è organizzata dall'ANEC Lazio con il sostegno dell'Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale e dell'Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, e in collaborazione con i Venice Days - Giornate Degli Autori. In programma oltre 20 lungometraggi tra i più importanti visti a Cannes: titoli provenienti da Concorso, Fuori Concorso, Un Certain Regard, Cannes Classic e Quinzaine des Réalisateurs, tutti proposti in anteprima assoluta e in versione originale con sottotitoli italiani.
Le proiezioni si terranno in quattro sale di Roma: Alcazar, Eden Film Center, Greenwich e Quattro Fontane. Eccezionalmente previste per questa 18esima edizione, le repliche dei film anche in alcune sale del Lazio: Cinema Palma di Trevignano (Roma), Cinema Oxer di Latina (Latina), Cinema Moderno di Rieti (Rieti) e Cinema Etrusco di Tarquinia (Viterbo). Anche quest'anno gli spettatori potranno vedere molti dei film premiati: a cominciare dal vincitore della Palma d'oro e del premio FIPRESCI della critica internazionale, Winter Sleep del regista turco Nuri Bilge Ceylan, un intenso ed emozionante viaggio nell'animo umano, tra Bergman e Cechov.
Direttamente dal palmarés anche Leviathan di Andrei Zvyagintsev (già Leone d'oro per Il ritorno), vincitore del Premio per la migliore sceneggiatura, e Mommy, nuova conferma del grande talento del giovanissimo canadese Xavier Dolan, che ha ottenuto il Premio Della Giuria.
Non meno attesi gli altri titoli del Concorso offerti al pubblico: da Deux jours, une nuit dei fratelli Dardenne, che stavolta dirigono una star internazionale come Marion Cotillard, a Jimmy's Hall di Ken Loach. E ancora Clouds of Sils Maria di Olivier Assayas, col suo confronto tra Juliette Binoche e Kristen Stewart sullo sfondo delle Alpi svizzere, Wild Tales di Damián Szifron, scatenata commedia nera argentina prodotta da Almodovar, e Timbuktu di Abderrahmane Sissako, che tra rigore e sorprendente ironia racconta la follia quotidiana del fondamentalismo.
Dal Fuori Concorso arriva invece il commovente Coming Home, il film che riunisce il regista Zhang Yimou e la sua musa per eccellenza, Gong Li.
Da Un Certain Regard non poteva mancare il film vincitore Party Girl premiato anche con la Caméra d'Or come migliore opera prima di tutto il festival; mentre arriva da Cannes Classic il cortometraggio Voce umana di Edoardo Ponti, straordinaria prova d'attrice per Sophia Loren. Piccolo solo per durata, ma salutato con grande favore, un altro corto italiano, Lievito madre di Fulvio Risulto, terzo classificato alla Cinéfondation.
Confermata l'attenzione per la Quinzaine des Réalisateurs, sezione autonoma che garantisce uno sguardo attento alle novità ma anche ai grandi autori. Tra i titoli in programma segnaliamo Love at First Fight di Thomas Cailley, vincitore dei premi Label Europa Cinemas, Sacd e Art Cinema Award; il nuovo film del grande documentarista Frederick Wiseman, National Gallery, dedicato al celebre museo londinese; il ritorno del maestro John Boorman con Queen and Country, racconto di formazione autobiografico nell'Inghilterra degli anni '50; il travolgente Pride di Matthew Warchus, ispirato ad una storia vera e salutato da una delle standing ovation più lunghe del festival; e per gli amanti del brivido il nuovo, disturbante film del belga Fabrice Du Welz, Alleluia, e la versione restaurata di Non aprite quella porta (The Texas Chainsaw Massacre) di Tobe Hooper, che dopo quarant'anni non smette di far paura!
QUI trovate il programma completo.
INGRESSI e PROMOZIONI:
Intero: 7 euro.
Ridotto: 6 euro (riservato a: Studenti universitari, over 60, iscritti SNCCI).
In più, con la Fidelity card, ogni 5 ingressi 1 è in omaggio.