Sono arrivate le prime recensioni di Jeanne du Barry, il nuovo film di Johnny Depp, dopo la sua premiere che ha avuto luogo ieri sera al Festival di Cannes 2023 e, purtroppo, il film in lingua francese diretto da Maïwenn non è stato affatto accolto positivamente dalla critica cinematografica internazionale.
Sebbene la pellicola rappresenti per i media il ritorno sullo schermo di Depp (anche se il diretto interessato non la pensa affatto così), dopo la sua vittoria del processo contro l'ex moglie Amber Heard, le recensioni del nuovo progetto di Maïwenn sono state per lo più negative e i critici hanno suggerito che il film potrebbe non essere il ritorno trionfante in cui sperava l'attore hollywoodiano.
"Depp potrebbe essere l'attore meno adatto - dopo Hulk Hogan - a interpretare un monarca ancien régime", scrive Robbie Collins del The Telegraph. "È vero, il suo francese non è troppo squallido, ma la sua solennità regale è inesistente. Depp non è certo il primo emarginato di Hollywood a trovare lavoro in Europa, ma sarebbe esagerato dire che questa pellicola possa sembrare la prima scintilla di un glorioso ritorno", afferma Jo-Ann Titmarsh.
"Depp interpreta un personaggio desolato e silenzioso che offre sguardi e smorfie deluse. Sì, quando parla, parla sempre in francese. E sì, nonostante un lavoro apparentemente assiduo con un insegnante di dialetti, parla francese come un qualunque americano parla francese", scrive Kevin Maher del The Times. "Più frustrante di un flop, Jeanne Du Barry - La favorita del re soffre di una miopia quasi totale. Brucia caldo e luminoso e si spegne rapidamente", si legge su Indiewire.