Uno degli episodi della serie cult Breaking Bad, intitolato Ozymandias (Declino), diretto da Rian Johnson e scritto da Moira Walley-Beckett, si è rivelato il punto culminante dell'intera serie che vede protagonista Bryan Cranston. L'impero di Walter White sta crollando dopo 59 episodi, portandosi dietro con sé anche il rapporto con la moglie e il figlio. L'episodio è fra quelli più ricordati e apprezzati dai fan per diversi colpi di scena ma uno in particolare è maggiormente nella memoria degli spettatori rispetto agli altri: il rapimento della piccola Holly da parte di Walter White.
Una sequenza che si sviluppa in maniera inaspettata. Mentre Walter fissa Holly, la bimba pronuncia le parole "mamma, mamma", spingendo il protagonista a riconnettersi con le sue emozioni e rendersi conto del livello a cui è arrivata la sua distruzione. Una reazione dettata da un episodio inaspettato perché la battuta della bambina non era stata scritta e fu totalmente spontanea. La madre della giovanissima attrice era rimasta appena poco fuori dall'inquadratura durante le riprese e alla bimba venne spontaneo chiamarla durante la scena. Melissa Bernstein ha confermato che la scena fu il primo tentativo e piacque subito: "Sapevamo di avere oro fra le mani".
"La cosa straordinaria è che Bryan ha proseguito" commenta Johnson "e gli si è spezzato il cuore, è stato più di quanto avrei potuto sperare in fase di scrittura. Questo è stato uno dei colpi di fortuna che probabilmente non si ottengono due volte nella vita". Bryan Cranston ha elogiato la serie:"Dico sempre che Breaking Bad è stato lo show TV perfetto, perché sarebbe stato un film terribile, giusto? Avremmo dovuto comprimere, tagliare, saltare ed estrarre una quantità enorme di materiale. Di crescita e di sviluppo. La spirale discendente di quest'uomo e la disintegrazione della sua anima. Sarebbe andato tutto perduto".
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