Bohemian Rhapsody è uno dei film evento degli ultimi anni e ha diviso pubblico e critica; ma cosa sappiamo del sequel di cui si è parlato tanto in seguito all'uscita della pellicola con Rami Malek nei panni di Freddie Mercury?
Le ultime notizie in merito risalgono allo scorso agosto, quando il chitarrista dei Queen Brian May ha confermato le possibilità di un nuovo capitolo cinematografico della storia della band. "Ci stiamo pensando" aveva affermato in una live-chat di Instagram, come riportava anche il Toronto Sun "Sì, stiamo esplorando alcune idee. Sarà difficile creare qualcosa all'altezza del primo, dato che nessuno di noi avrebbe potuto prevedere un successo così massiccio".
"Ci abbiamo messo cuore e anima nel realizzare Bohemian Rhapsody, e nessuno avrebbe potuto prevedere che sarebbe stato anche più grande di Via col Vento" ha poi continuato May.
E dire che all'inizio anche solo l'idea di un sequel del film vincitore di quattro Premi Oscar (Miglior Attore, Miglior Montaggio, Miglior Montaggio Sonoro, Miglior Sonoro) sembrava essere ben lontana dai pensieri e dai piani di tutte le persone coinvolte.
Lo stesso May aveva detto ai microfoni di Rolling Stones che "Non pensiamo ci possa essere davvero un altro film. Credo dovremmo guardare ad altro. Ci sono altre idee che avevamo, ma non credo che un sequel ci sarà. Ma abbiamo considerato seriamente l'opzione".
Al momento, dunque, non siamo a conoscenza di ulteriori aggiornamenti sullo status dello sviluppo di un Bohemian Rhapsody 2, e restiamo in attesa di scoprire cosa accadrà. Di recente, tuttavia, Roger Taylor si era espresso sulla mancata performance di Sacha Baron Cohen nei panni di Freddie Mercury, affermando che secondo lui è andata molto meglio così: "Penso che [Sacha Baron Cohen] avrebbe fatto proprio schifo. Sacha è ambizioso, se non altro, ed è altissimo. Ma ho visto i suoi ultimi cinque film, e sono giunto alla conclusione che non è un granché come attore. Certo, potrei sbagliarmi a questo riguardo. Penso sia un comico davvero brillante, questo sì, molto sovversivo. È lì che brilla, a parer mio. Ma credo che Rami abbia fatto un ottimo lavoro in un ruolo praticamente impossibile".