L'esperienza di Rami Malek sul set di Bohemian Rhapsody con il regista originario Bryan Singer è stata apparentemente spiacevole. Il biopic sui Queen e sul loro leader Freddie Mercury ha avuto diverse vicissitudini da quando il regista è stato accusato di molestie sessuali.
In seguito a questa situazione, la produzione ha preso la decisione di licenziarlo, dopo che il regista si è allontanato dal set per un lungo periodo. Bryan Singer è stato quindi sostituito da Dexter Fletcher, che ha portato a termine Bohemian Rhapsody, ma il protagonista del film apparentemente non si è trovato molto bene con Singer.
Durante un'intervista a THR, Rami Malek ha dichiarato:
"Il mio rapporto con Bryan non è stato piacevole, affatto. E questo è tutto ciò che posso dire arrivati a questo punto."
L'attore non è sceso nei dettagli della sua esperienza con Singer, volendo tenere al centro dell'intervista i Queen e il biopic, ma ha da sempre sostenuto l'importanza di ascoltare le persone colpite da queste violenze. Quando sono state rese pubbliche le accuse a Bryan Singer, Malek ha dichiarato:
"Il mio affetto va a tutti coloro che hanno dovuto vivere un'esperienza come quelle che ho ascoltato, è terribile, ed è sconvolgente quando queste cose accadono. Posso immaginare cosa stiano passando e quanto questi momenti possano essere difficili Nell'era del #MeToo, queste cose accadono ancora, è una situazione orribile."
Nonostante tutte le polemiche, il film è stato nominato a cinque Oscar per la cerimonia degli Academy Awards di fine gennaio: Miglior film, miglior attore protagonista, miglior montaggio, miglior montaggio sonoro e miglior mixing sonoro. In molti sono certi che Bohemian Rhapsody verrà snobbato agli Oscar proprio per la presenza di Bryan Singer, ma intanto la performance di Rami Malek sta conquistando premi pesanti in tutto il mondo.