Black Widow, Scarlett Johansson: "Ai tempi di Iron Man 2 fui scartata per il ruolo"

Scarlett Johansson ha raccontato che ai tempi di Iron Man 2 lei arrivò seconda ai provini per la parte di Black Widow, ruolo che sarebbe potuto andare ad Emily Blunt.

Scarlett Johansson non era la prima scelta per il ruolo di Black Widow, anzi ha rischiato che la sua parte andasse ad Emily Blunt. Un aneddoto decisamente curioso, soprattutto se si pensa al peso che poi ha avuto questo personaggio all'interno del Marvel Cinematic Universe. A cambiare le carte in tavola furono poi Jon Favreau e Kevin Feige che avevano una precisa visione sul personaggio e soprattutto della sua evoluzione ed era fondamentale che fosse la Johansson ad avere la parte di Natasha Romanoff.

Scarlett Johansson ha raccontato l'episodio durante una lunga intervista a Vanity Fair, in cui peraltro definisce il primo Iron Man come un film di rivoluzionario. Ed è con questo spirito che si è presentata ai provini di Iron Man 2 per poi rimanere profondamente delusa di essere arrivata, inizialmente seconda.

Così ricorda l'attrice: "Avevo raggiunto mio marito che era fuori al lavoro e ricordo che ero in hotel quando ho ricevuto la chiamata ed ero rimasta così delusa. Si, pensi che la vita va avanti e non è la prima volta che ricevo un rifiuto per un ruolo. Ho avuto esperienze in passato e non sono una che porta rancore o altro. Poi però ho incontrato Jon (Favreu ndr.) e abbiamo avuto una conversazione molto divertente chiacchierando sul perché non mi avesse scelto. Ero agitata, così carica".

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Quell'incontro fu decisivo per far cambiare idea a Jon Favreau e riconsiderare la Johansson come perfetta per essere Black Widow. Con il senno di poi la decisione si rivelò azzeccatissima e ora sta per arrivare il primo film in cui questo personaggio storico del mondo Marvel avrà il suo primo film da solista che chiuderà l'arco narrativo culminato con Avengers: Endgame.