Il CCXP Festival di Mexico City ci regala il primo trailer e poster dell'horror Blumhouse Black Phone 2, sequel della terrificante pellicola di Scott Derrickson che vedeva Ethan Hawke nei panni di un feroce rapitore di bambini mascherato che terrorizza una cittadiba.
Forte di 161 milioni globali, a fronte di un budget di soli 18 milioni, il seguito del film è stato prontamente messo in cantiere, e come mostra il trailer, nonostante la morte "apparente" alla fine del primo Black Phone, il Rapace di Ethan Hawke fa ritorno dall'aldilà per vendicarsi di Finn (Mason Thames) minacciando la sorella minore Gwen (Madeleine McGraw). Fanno parte del cast anche Demián Bichir nei panni del supervisore del campo invernale, Arianna Rivas che interpreta sua nipote, Miguel Mora che veste i panni del nipote di una delle vittime del Rapace e Jeremy Davies, che torna nei panni di Terrence, padre di Finn e Gwen.
Dal racconto al film e dal film al successo
Basato su un racconto di Joe Hill, figlio di Stephen King, Black Phone ha presentato al pubblico il Rapace (Grabber in originale), un serial killer mascherato che rapisce bambini, rinchiudendoli in cantina. Uno di questi bambini, tuttavia, trova un telefono a disco staccato, ma che funziona misteriosamente collegandolo ai fantasmi dei ragazzi rapiti in precedenza. E in questo, una possibile via d'uscita.
Il Rapace muove alla fine del primo film, ma il trailer appena lanciato ce lo mostra di ritorno svelando gli sviluppi di un'agghiacciante conversazione telefonica tra Finn, interpretato da un Mason Thames cresciuto, e - per l'appunto - il Rapace, interpretato ancora una volta dalla star Ethan Hawke, il quale dice all'adolescente: "Tu più di tutti dovresti sapere che morto è solo una parola".

Piccole vittime crescono: le differenze tra originale e sequel
Il gelo avvolte il poster di Black Phone 2 e anche le prime immagini del film, calato nel gelido inverno delle Montagne Rocciose, dove Scott Derrickson ha ambientato il suo sequel. Il regista e co-sceneggiatore ha svelato all'Hollywood Reporter i primi dettagli dell'atteso sequel, in arrivo nei cinema a ottobre, anticipando:
"Il primo film era una storia di fantasmi, ma tutti i fantasmi erano vittime, il che è tipico di una storia di fantasmi". Ma in questo caso, c'è un fantasma che è un cattivo."
Ma la differenza tra l'età dei personaggi, che nell'originale Black Phone sono undici/dodicenni, mentre adesso sono adolescenti, detta un grande cambiamento di tono.
"Un film horror di formazione ambientato alle medie è una storia diversa da un film horror di formazione ambientato alle superiori. E per questo motivo c'è un aumento di intensità nel tono".
Derrickson non aveva necessariamente in programma un sequel di Black Phone, ma ha rivelato che Joe Hill gli ha scritto un mese o due dopo l'uscita del film proponendogli alcune idee. E ambientarlo durante gli anni delle superiori si è rivelato "allettante".
"È sicuramente più violento, più spaventoso, più esplicito", spiega. "E in parte è dovuto proprio all'età dei ragazzi."