Qual è il legame tra la serie Black Mirror, disponibile su Netflix, e il Marvel Cinematic Universe? A prima vista non esiste proprio, trattandosi di mondi completamente separati (e nel caso della serie distopica creata da Charlie Brooker i vari episodi sono teoricamente indipendenti l'uno dall'altro, anche se alcuni contengono rimandi a storie precedenti). Eppure, un piccolo, curioso collegamento c'è, come sottolineato dal sito Cheat Sheet: diversi attori inglesi semisconosciuti o comunque non particolarmente lanciati fuori dal Regno Unito sono passati per l'universo di Brooker prima di accedere a quello della Marvel.
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Come riporta il sito, nelle prime tre stagioni di Black Mirror sono apparsi attori emergenti come Daniel Kaluuya, Letitia Wright e Hannah John-Kamen, successivamente visti in Black Panther e Ant-Man and the Wasp, ma anche Hayley Atwell, alias Peggy Carter, e Benedict Wong, principale alleato del protagonista in Doctor Strange. Con la progressiva fama dello show, aiutato dal passaggio a Netflix nel 2016 (le prime due stagioni e lo speciale natalizio del 2014 erano produzioni del canale britannico Channel 4), nei vari ruoli sono poi stati scelti attori già affermati, e nella quinta stagione, da quel punto di vista, c'è un buffo crossover tra Marvel e DC: la premiere del quinto ciclo, infatti, è incentrata sull'amicizia tra due uomini, i cui interpreti sono rispettivamente Anthony Mackie, il quale fa parte della famiglia Marvel dal 2014 nei panni di Falcon, e Yahya Abdul-Mateen II, uno degli antagonisti di Aquaman.
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Nel medesimo episodio appare anche Pom Klementieff, entrata nel Marvel Cinematic Universe nel 2017 tramite il ruolo di Mantis, membro dei Guardiani della Galassia. Se qualcosa di simile si verificherà in futuro è attualmente incerto, dato che le più recenti negoziazioni tra Charlie Brooker e Netflix per un accordo esclusivo sono rese difficili dalla questione dei diritti della serie, che il gigante dello streaming sarebbe costretto a dover acquistare dalla Endemol Shine.