L'adattamento cinematografico di Netflix del videogioco Bioshock a cui sta lavorando il regista Francis Lawrence è ancora in lavorazione, ma a quanto pare è stato "riconfigurato" per risultare un film "più personale" con un budget ridotto, secondo quanto rivelato dal produttore Roy Lee (The Lego Movie) durante un panel al San Diego Comic-Con.
L'adattamento è stato annunciato per la prima volta nel febbraio 2022 come una partnership tra Netflix e i produttori del gioco 2K e Take-Two Interactive. Il primo gioco di Bioshock, uscito nel 2007, è ambientato in una vasta città sottomarina chiamata Rapture, creata con il desiderio di favorire un'utopia, ma che invece è caduta nel caos e nella violenza.
La narrazione ricca di colpi di scena e la vibrante visione filosofica del mondo hanno catturato l'immaginazione dei giocatori; i sequel sono usciti nel 2010 e nel 2013 e la serie ha venduto più di 39 milioni di copie in tutto il mondo.
Da quell'annuncio, tuttavia, Dan Lin ha sostituito Scott Stuber come responsabile dei film di Netflix, e Lin ha riorientato la strategia cinematografica dello studio verso un approccio relativamente più modesto rispetto al mandato di Stuber, che prevedeva un'ampia spesa per una prolifica serie di film.
BioShock: Francis Lawrence sarà il regista del film tratto dal videogioco
"Il nuovo regime ha ridotto i budget", ha dichiarato Lee. "Quindi ne stiamo facendo una versione molto più piccola. Avrà un punto di vista più personale, in contrapposizione a un progetto più grande e vasto". Lawrence è ancora impegnato nella regia.
Lee ha anche affermato che Netflix ha cambiato la sua strategia di retribuzione verso un modello più tradizionale di bonus legati ai numeri dei telespettatori, piuttosto che di buyout dei profitti futuri.