Bill Murray svela il mistero del suo numero di telefono, il leggendario 1-800

Bill Murray ha finalmente svelato i segreti del numero di telefono 1-800, diventato una leggenda: contattarlo non è facile.

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Su Bill Murray girano tante storie strabilianti e una riguarda il suo numero di telefono 1-800 che è rimasto sino ad oggi qualcosa di leggendario. Ebbene, quel numero esiste ed è utilizzato appositamente dall'attore per ricevere esclusivamente le chiamate da parte di registi e produttori, ma questo non significa che mettersi in contatto con lui sia semplice. Tutt'altro.

Questo perché, ed è un altro dettaglio curioso della vita privata di Bill Murray, non ha un agente o un assistente, tanto meno un addetto stampa. E' lui a gestire personalmente da solo tutti i suoi impegni. Ed è per questo motivo che ha creato questo numero telefonico, in modo tale da non essere perennemente cercato in casa da mille chiamate e messaggi in segreteria che, per una star del calibro di Murray, non devono essere poche nell'arco di 24 ore.

E' lui stesso a dire ad Indiewire come sono andate le cose: "Avevo un numero di casa, e continuava a suonare e risuonare. Alla fine, alzavo il telefono e dicevo: 'Chi ca..o mi sta facendo squillare il telefono in questo modo?'. E l'agente: 'Oh mi dispiace, stavo chiamando per questo e quest'altro'. Così io ero sempre: 'Ascolta, non puoi farlo. Questa è casa mia. Se non rispondo al telefono, non fare così perché mi stai portando solo ad odiarti'. Il loro lavoro è semplicemente: 'Mettimi in contatto telefonico con Bill Murray'. E non hanno nient'altro da fare. Quindi ho scollegato il telefono e mi sono fatto fare questo numero 800, che è davvero utile".

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Ma cercarlo e fare in modo che risponda, come si è già accennato, è un'impresa vera e propria. Ad esempio, il regista Ted Melfi, che ha lavorato con lui per il film St. Vincent, ha rivelato che prima di ricevere una sua risposta è stato costretto a lasciare messaggi sulla sua segreteria per mesi e mesi. Ma l'interprete di Ghostbusters non sembra preoccuparsi più di tanto: "Beh, questo mi permette di non rispondere tranquillamente al telefono per tutto il tempo che voglio. Così, quando ho voglia di essere ingaggiato per un film, mi basta controllare la segreteria per vedere chi si è preso la briga di cercarmi. Questa cosa mi ha decisamente facilitato e alleggerito la vita".

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Ci sono però delle eccezioni, perché ci sono delle persone a cui Murray ha concesso l'onore del proprio numero privato, di casa insomma. Si tratta di un gruppo ristretto che considera degli amici molto cari con cui preferisce lavorare e stare sul set più di chiunque altro. Sono: Sofia Coppola, Wes Anderson e Jim Jarmusch con i quali ha lavorato spesso più di una volta. Come nel caso di Jarmush con il quale ora è in sala con la commedia zombie I morti non muoiono.