Ben Affleck aveva predetto l'arrivo di Netflix e Spotify nel 2003 (VIDEO)

In un'intervista rilasciata oltre 10 anni fa, l'attore aveva spiegato la direzione che avrebbe preso l'industria dell'intrattenimento.

Ben Affleck, in un'intervista rilasciata nell'ormai lontano 2003, aveva indovinato quale sarebbe stata l'evoluzione dell'industria cinematografica e musicale per affrontare la pirateria.
La star di Justice League aveva infatti dichiarato: "Penso che un sistema basato su un abbonamento annuale potrebbe funzionare. Pensate all'industria musicale, un business da 3.4 miliardi di dollari ogni anno, okay? Ovvero 1.7 milioni di persone in questa nazione che spenderanno 200 dollari in musica".
Affleck aveva poi aggiunto che i consumatori disposti a investire circa 200 dollari ogni anno avrebbero dovuto avere un libero accesso a un gran numero di titoli, proprio come accade con servizi come Spotify.

L'attore, parlando del cinema, aveva espresso la convinzione che si sarebbe arrivati a una situazione in cui, sul circuito di video on demand, i titoli sarebbero stati offerti a un prezzo decrescente in base alla loro data di uscita: "Forse un film non sarebbe disponibile nel primo weekend, ma se si volesse vederlo successivamente e in un'altra fase della sua distribuzione, il costo sarebbe inferiore".

Ben era comunque consapevole che la tecnologia, in particolare quella relativa alla connessione, doveva ancora migliorare prima di poter arrivare a quella situazione.