Durante la celebre scena della cena di Beetlejuice - Spiritello porcello, Otho afferma che le persone che si suicidano finiscono a fare i "dipendenti pubblici" nell'aldilà. Questa parte fu tagliata dalla versione finale sebbene questo aspetto sia evidente in altre scene del film.
Ad esempio: i fantasmi dei funzionari pubblici che Adam e Barbara incontrano sono persone che sembrano essersi tolte la vita, l'addetta alla reception dice che si è suicidata, un altro uomo che si è impiccato e lo stesso vale per il messaggero. Giunone, apparentemente, sembra normale ma ci sono delle cicatrici sul suo collo che indicano che si sia tagliata la gola.
Sembra che anche il protagonista del film fosse un funzionario e un assistente di Giunone, nel film sarebbe stato spiegato che Beetlejuice si era impiccato ma anche questa sequenza fu tagliata dal film per scopi di durata. Nel film c'è comunque un accenno a questo dettaglio: quando Beetlejuice rimane sorpreso dal fatto che Lydia desideri di morire.
Anche la canzone scelta inizialmente per la scena della cena in Beetlejuice doveva essere dei The Ink Spots, poi Jeffrey Jones and Catherine O'Hara suggerirono la mitica Day-O (The Banana Boat Song) di Harry Belafonte.
Secondo Michael Keaton, il personaggio di Beetlejuice gli fu descritto dal regista Tim Burton come "vissuto in tutti i periodi ma in nessun periodo al tempo stesso". L'attore ha dichiarato che quando si è presentato per la prima volta sul set come Beetlejuice, la troupe stava cantando: "Juice, Juice, Juice!" e che questo l'ha entusiasmato molto, aiutandolo nella sua performance.