Jacqueline Durran, la costumista del film, ha svelato perché creare gli abiti da far indossare a Ryan Gosling in Barbie è stato piuttosto complicato. Il motivo, secondo l'artista, è semplice: "A nessuno importa di Ken".
Come è stato compiuto il lavoro sui costumi di Ken
Rispondendo alle domande di Vogue, Durran ha spiegato: "Tutti vogliono semplicemente giocare con Barbie. Lui si adatta a Barbie e cambia look, ma ha davvero molte meno opzioni per quanto riguarda i vestiti".
La costumista premio Oscar per il lavoro compiuto in Piccole Donne, ha quindi spiegato come ha affrontato il compito di vestire Ryan Gosling nel ruolo di Ken: "I vestiti sportivi retro è un'area in cui abbiamo fatto molti acquisti per Ken. Lui è sportivo. Quella è la sua caratteristica principale. Avevamo delle persone che sono andate in America per comprare e sono andate dai distributori e hanno importato delle cose perché ne avevamo così tanto bisogno".
Jacqueline ha avuto a disposizione solo 11 settimane per compiere il suo lavoro e preparare tutto il necessario per le riprese di Barbie, ma i costumi per Margot Robbie sono stati realizzati anche durante le riprese.
Ryan Gosling ha poi proposto di realizzare della biancheria intima brandizzata appositamente per Ken ed è diventato un elemento approvato e inserito nel film. Durran ha aggiunto: "Abbiamo corso contro il tempo pur di realizzarla".
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Ryan Gosling, in precedenza, aveva ammesso di essere consapevole che a nessuno importava di Ken in passato: "Ma improvvisamente viene detto: 'No, ci è importato di Ken per tutto il tempo'. No, non è vero. Non vi è mai importato". L'attore aveva poi aggiunto: "Se vi fosse mai importato di Ken, sapreste che a nessuno importava di Ken. Quindi la vostra ipocrisia è esposta. Questo è il motivo per cui la sua storia deve essere raccontata".