Bafta 2016: trionfano Revenant, DiCaprio e Morricone

Sono stati assegnati ieri sera a Londra i Bafta, che hanno riportato Revenant e Iñárritu fermamente in testa alla corsa per gli Oscar.

La 69ma edizione dei Bafta, i premi assegnati dalla British Academy of Film and Television Arts, si è svolta ieri sera alla Royal Opera House di Londra, e a trionfare è stato Revenant - Redivivo, che si è aggiudicato 5 premi, tra cui quello alla migliore regia per Alejandro González Iñárritu, mancato l'anno scorso per Birdman. Immancabile il riconoscimento a Emmanuel Lubezki, che quest'anno non dovrebbe temere rivali nella sua categoria: per quanto riguarda i premi inglesi, poi, è la sua terza vittoria consecutiva, record ottenuto precedentemente solo da Oswald Morris negli anni '60.

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Come migliori attori protagonisti sono stati incoronati Leonardo DiCaprio e Brie Larson, entrambi super favoriti della stagione. La protagonista di Room non era presente alla cerimonia, ma DiCaprio si, ed ha commentato così: "È una cosa folle completamente su cui non ho il minimo controllo.Il genere del film artistico ed epico come questo è quasi estinto e ogni pubblico nel mondo ne vuole di più. Ci auguriamo che ora ne vengano finanziati altri come questo, ovunque".

Per quanto riguarda gli attori non protagonisti, a spuntarla sono stati Kate Winslet per Steve Jobs, una vittoria prevedibile, e Mark Rylance per Il ponte delle spie (forse perché nella cinquina non c'era il favoritissimo dell'Academy Sylvester Stallone? ).

Il premio per la colonna sonora è poi andato ad Ennio Morricone per The Hateful Eight, mentre l'altro film che ha riportato a casa diverse statuette è stato Mad Max: Fury Road, che si è aggiudicato premi tecnici per i costumi, trucco, scenografia e montaggio. Star Wars: Il risveglio della forza invece ha ottenuto un riconoscimento per gli effetti speciali. Infine, le sceneggiature premiate sono state quelle di La grande scommessa e Il caso Spotlight (così come ai WGA). Grande delusione dunque solo per Carol, che concorreva con 9 nominations e forse avrebbe potuto spuntare qualcosa per le sue attrici.

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Da segnalare un'attenzione, anche in questa cornice, per la questione della diversità: la risposta britannica al tag #OscarsSoWhite è stata infatti #baftablackout, slogan esibito da un gruppo di protestanti fuori della venue, e cui ha fatto un cenno anche Sacha Baron Cohen, nel presentare il premio per la "migliore attrice bianca",prontamente corretto dallo storico presentatore Stephen Fry.

BAFTA 2016: tutti i vincitori