Da settimane il nome di Austin Butler circola tra i candidati al ruolo di James Bond, insieme a quelli di altre giovani stelle di Hollywood. La popolarità del franchise, d'altronde, non conosce cali: a ogni nuova indiscrezione, i fan di 007 riaccendono il dibattito su chi potrebbe indossare lo smoking lasciato da Daniel Craig. In questo scenario, le parole dell'attore di Elvis arrivano come una presa di posizione netta, che svela al tempo stesso dubbi e aspirazioni.
Austin Butler e il sogno James Bond: la sua risposta
Durante il tour promozionale della commedia d'azione Caught Stealing, a Butler è stato chiesto se fosse interessato a interpretare il prossimo James Bond. L'attore ha mostrato grande rispetto per il personaggio, ma ha sottolineato come a suo parere il ruolo debba andare a un interprete britannico.

Allo stesso tempo, ha ammesso che non gli dispiacerebbe far parte della saga in un'altra veste, rivelando di essere particolarmente attratto dall'idea di vestire i panni di un antagonista. Un modo, insomma, per entrare comunque nell'universo di 007, senza forzare una tradizione che dura da oltre sessant'anni.
La posizione di Glen Powell: "Bond deve restare inglese"
Sulla stessa linea si è espresso anche Glen Powell, altro nome spesso citato tra i favoriti per la parte.

L'attore texano, protagonista di Top Gun: Maverick e Hit Man, ha dichiarato che Bond merita un interprete britannico: "Io e la mia famiglia scherziamo, potrei interpretare Jimmy Bond, ma non James Bond. Quel ruolo va a un inglese autentico". Una battuta che conferma, però, quanto anche oltreoceano il fascino del personaggio sia irresistibile.
Chi potrebbe davvero essere il nuovo 007
Tra i candidati che circolano con maggiore insistenza ci sono Tom Holland, volto dell'Uomo Ragno nel Marvel Cinematic Universe, e Jacob Elordi, amatissimo dal pubblico di Euphoria e Saltburn. Altri nomi in lizza sarebbero Harris Dickinson e Scott Rose-Marsh. Secondo indiscrezioni, Amazon MGM avrebbe intenzione di puntare su un attore giovane, in grado di guidare il franchise per almeno due decenni, proprio come accadde con Daniel Craig, che debuttò a 37 anni in Casino Royale.
Il progetto, comunque, sembra ancora lontano dall'essere concretizzato. Dopo l'annuncio che sarà Denis Villeneuve a dirigere il reboot, la lavorazione del film dipenderà dai tempi di Dune 3, attualmente in fase di riprese e atteso per il 2026. La sceneggiatura sarà affidata a Steven Knight, già creatore di Peaky Blinders, il che lascia intendere un approccio più realistico e cupo rispetto al passato.
Se è chiaro che Butler e Powell difficilmente vestiranno i panni di James Bond, le loro dichiarazioni hanno comunque acceso la fantasia dei fan. Che sia come erede di Craig o come carismatico antagonista, l'idea di vedere Austin Butler nell'universo di 007 resta affascinante, soprattutto ora che la saga è pronta a vivere una nuova fase sotto la guida di Villeneuve.