Dopo la calorosa accoglienza della critica e del pubblico è iniziata, il 22 gennaio, l'avventura in sala de L'uomo che verrà, il nuovo film di Giorgio Diritti, prodotto da Aranciafilm e Rai Cinema e distribuito da Mikado. Dopo la partenza del primo weekend, con 50 copie, il film vedrà un incremento nella programmazione di 20 sale, sparse in tutta Italia a partire da questa settimana.
Di particolare significato anche l'interesse mostrato dalle scuole con le quali il distributore Mikado ha avviato un discorso con l'ufficio Agiscuola per l'organizzazione di proiezioni mattutine speciali agli insegnanti e agli alunni, anche ieri in occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria del 27 gennaio, giornata in commemorazione delle vittime del Nazionalsocialismo e del Fascismo, dell'Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.
L'uomo che verrà spiega Giorgio Diritti, "è un'occasione per rilanciare la necessità di dialogo e comprensione; una voce data agli innocenti cui hanno rubato la vita, ai martiri dei conflitti che da allora si sono susseguiti fino ad oggi, perché dal loro sacrificio ogni uomo si senta responsabile e si attivi per il miglioramento della società e in ognuno nasca un forte bisogno di pace".