Il casting di Jason Momoa per il ruolo principale in Aquaman colse di sorpresa anche lo stesso attore, convinto di essere fuori parte per una pura questione estetica: nei fumetti, infatti, Arthur Curry è bianco e ha i capelli biondi.
Difatti, a detta di Momoa, una scelta più filologicamente corretta sarebbe stato Patrick Wilson, il cui look nel film ricorda quello di Arthur nella gestione di Geoff Johns che ha ispirato la trama del lungometraggio. Ma sia James Wan che Zack Snyder, che ha introdotto Aquaman al cinema in Batman v Superman: Dawn of Justice, volevano andare controcorrente.
Wan ha deciso di andare oltre scegliendo anche, su consiglio di Momoa, l'attore neozelandese Temuera Morrison per il ruolo di Thomas Curry, il padre di Arthur. Padre e figlio sono così entrambi polinesiani (Jason Momoa è originario delle Hawaii, Morrison è Maori), scelta tematicamente intrigante dato il forte legame con l'acqua nelle loro culture natie.
Jason Momoa è attualmente impegnato con la lavorazione del sequel, Aquaman and the Lost Kingdom, che uscirà nelle sale americane il 16 dicembre 2022, quasi esattamente quattro anni dopo il primo episodio.