Apocalypse Now: Final Cut, torna al cinema dal 14 ottobre in versione restaurata

Apocalypse Now: Final Cut torna al cinema, in versione restaurata, a partire dal 14 ottobre, in occasione del 40° anniversario del capolavoro di Francis Ford Coppola.

Apocalypse Now: Final Cut è in uscita al cinema, il 14, 15 e 16 ottobre, in edizione restaurata per festeggiare i primi 40 anni del capolavoro di Francis Ford Coppola, arrivato per la prima volta nelle sale americane nell'agosto del 1979 nella versione accorciata di 153 minuti.

Dopo il veloce passaggio in sala, lo scorso 27 agosto, e la presentazione ufficiale, lo scorso 28 giugno al festival Il Cinema Ritrovato, presentato dallo stesso Francis Ford Coppola in Piazza Maggiore a Bologna di fronte a 10 mila spettatori, quella che lo stesso regista ha chiamato la "versione perfetta" di Apocalypse Now, della durata di 183 minuti, avrà finalmente la sua uscita evento in tutti i cinema aderenti in giro per l'Italia. Restaurato da American Zoetrope al laboratorio Roundabout (con la collaborazione del laboratorio bolognese L'Immagine Ritrovata), Apocalypse Now: Final Cut è distribuito dalla Cineteca di Bologna.

La particolare storia della nascita di questa versione perfetta di un capolavoro è stata raccontata dallo stesso Coppola in più di un'occasione: "Dato che l'originale di Apocalypse Now non era solo lungo ma anche insolito nello stile e nella sostanza per un film dell'epoca, abbiamo pensato di tagliare ove possibile non solo per questioni di tempo ma anche per tutto ciò che poteva sembrare strano. Una quindicina di anni dopo lo davano alla TV mentre mi trovavo in albergo, e dato che mi è sempre piaciuto l'inizio mi sono messo a guardarlo e ho finito per vedermelo tutto. Mi sono reso subito conto che il film non era strano come pensavo, ed era diventato più contemporaneo. Aggiungiamoci che molti pensavano che fosse stato scartato tanto ottimo materiale. Tutto questo ha condotto a quello che e stato poi chiamato Apocalypse Now Redux. In quella versione veniva ripristinato tutto ciò che era stato tagliato. In seguito, quando mi chiedevano quale versione preferissi vedere in circolazione, mi capitava spesso di pensare che l'originale del 1979 fosse stato accorciato troppo brutalmente e che Redux fosse troppo lungo, così mi sono deciso a favore di quella che mi sembrava la versione perfetta, che è intitolata Apocalypse Now: Final Cut".