Anne Heche: "Harvey Weinstein mi ha licenziata perché non ho avuto rapporti con lui"

Il produttore dovrà affrontare nuove accuse e una causa legale avanzata dalla sua ex assistente personale.

Anne Heche in Birth - Io sono Sean
Anne Heche in Birth - Io sono Sean

I problemi di Harvey Weinstein continuano ad aumentare e alla lista di chi lo accusa di molestie sessuali ci sono ora l'attrice Anne Heche e la sua ex assistente.
L'attrice ha svelato di essere stata licenziata da un progetto della Miramax dopo essersi rifiutata di avere un rapporto orale: "Non ho compiuto atti sessuali, anche se mi ha mostrato il suo pene e sono uscita dalla stanza prima che ci fosse alcun tipo di contatto fisico. Il fatto è che sono stata licenziata da un lavoro che avevo ottenuto".
Anne ha svelato di non aver rivelato nulla perché temeva le conseguenze nel caso in cui avesse accusato Weinstein: "Le ripercussioni della scelta di difendersi erano profonde e precise come alcune delle cicatrici subite dalle donne che, sfortunatamente, sono state coinvolte in qualcosa di fisico. Gli sforzi che ha compiuto per far seguire le persone, nell'avere spie, nel far minacciare le vittime... e ha licenziato alcune persone. Si sta parlando di ragazze, giovani attrici che sono davvero vulnerabili... Ti sentivi minacciata fin dal momento in cui uscivi dalla porta".

L'ex assistente di Weinstein, Sandeep Rehal, ha inoltre intentato una causa legale dopo essere stata costretta a lavorare in un ambiente ostile e profondamente negativo, che ritiene fosse accettato e non condannato dalla casa di produzione. La donna ha lavorato per il produttore per due anni, fino al 2015, e i documenti presentati dal suo avvocato sostengono che la Rehal abbia dovuto affrontare un linguaggio duro e sessualmente esplicito, dovesse scrivere documenti ed e-mail in presenza del produttore mentre era nudo, le venissero fatti continui riferimenti al suo potere, e dovesse fare i conti con l'abitudine di affidarle il compito di ottenere un farmaco necessario a chi soffre di disfunzioni erettili che doveva sempre essere presente nell'ufficio di Weinstein e che personalmente doveva portare al suo capo in occasione degli incontri che aveva con le donne che incontrava sul posto di lavoro, negli hotel e in altri luoghi. Come se non bastasse la Rehal era incaricata anche di pulire tutto dopo gli incontri sessuali del produttore.