C'era una volta un designer britannico con una piccola ma innovativa linea di cappelli. Un giorno, a sconvolgere la sua vita, arriva una mail che recita più o meno così: " Angelina Jolie ha visto il tuo lavoro e ne è rimasta colpita. Vorresti incontrarla?" In questo modo è iniziata la favola personale del londinese Rob Goodwin, di Manuel Albarran, creatore di corsetteria e pelletteria, e del modista Justin Smith. Tutti e tre sono stati coinvolti per due anni dalla Jolie con il compito importantissimo di trasformarla in Malefica, la strega presentata da Walt Disney nel 1959 nel lungometraggio animato La bella addormentata nel bosco ed ora protagonista di Maleficent.
Così i tre hanno trasformata l'attrice con corna di animale ricoperte in pelle e gioielli fatti con denti e ossa. E' certo che gli animalisti più convinti, e anche quelli con meno fervore, rabbrividiranno di fronte a questa descrizione visto che si tratta di materiale rigorosamente vero. I designer, nonostante fossero al loro primo film e non avessero mai lavorato in gruppo, sono riusciti a stupire anche una costumista esperta come Anna B. Sheppard (Schindler's List, Il pianista).
"Probabilmente è stato un azzardo - ha detto la Sheppard - ma in Angelina hanno avuto un leader che li ha continuamente ispirati. Ogni giorno con lei abbiamo provato gli abiti, discusso i bozzetti e mostrato le diverse varianti. Ma, soprattutto, abbiamo lasciato che Angelina guidasse la creazione dei disegni con la sua idea di eleganza legata al personaggio di Malefica." Ma qual è stato l'elemento più difficile da creare e rendere agevole da indossare? Senza ombra di dubbio le corna, anche se prodotte in resina dal sette volte premio Oscar per il make up Rick Baker. A lui si devono anche le guance, le orecchie e il naso progettate per esagerare le caratteristiche della Jolie.