Tony Gilroy, il creatore di Andor, ha rivelato qualche dettaglio in più sui salti temporali, centrali nella seconda stagione della serie Disney+. A seguito degli eventi precedenti, il nuovo arco narrativo della serie ci avvicinerà sempre di più a Rogue One: A Star Wars Story, e a un finale che i fan conoscono bene.
Nel corso di un a recente intervista con Deadline Gilroy ha anticipato qualcosa in più riguardo ai salti temporali presenti nella nuova stagione di Andor, affinché la narrazione si allinei con il destino di Cassian in Rogue One: A Star Wars Story (ovviamente proseguire nella lettura significa incappare in spoiler dalla prima stagione).
A quanto pare la storia riprenderà un anno dopo la rivolta di Ferrix, a cui abbiamo assistito nel finale precedente, con la possibilità di trasportare la narrazione sempre più avanti: "Quando torneremo per la nostra seconda parte, ci troveremo a un anno di distanza dagli eventi precedenti. Sarà passato un anno intero. Saranno successe cose di ogni genere e riprenderemo lo show prospettando anche altri salti temporali; a volte andremo avanti di una settimana, altre di tre giorni, altre di quattro... per poi avanzare di un anno e mezzo".
Andor: nella storia di Cassian resterà centrale una ricerca molto personale
Differentemente dalla prima stagione, nella seconda stagione Andor si snoderà in una serie di eventi accaduti nell'arco di 4 anni, allineandosi, forse, allo stesso modus operandi che abbiamo visto anche in House of the Dragon.