Ormai diventata una star riconosciuta a livello globale, Zoe Kravitz ha parlato della cancellazione di Alta fedeltà, serie Hulu tratta dall'omonimo romanzo di Nick Hornby, e di come i produttori avessero una visione ben differente per il suo personaggio.
"La questione è molto interessante perché ho dovuto davvero lottare con i produttori per fare in modo che il mio personaggio fosse davvero tossico. Volevano edulcorare il tutto. Anche alla fine del secondo episodio, quando grido come una matta e pronuncio parolacce, volevano che mi calmassi e mi dissero che dovevo essere più docile" ha dichiarato l'attrice in una recente intervista ai microfoni di GQ. "Volevano che il mio personaggio fosse dolce, ma non era questa la natura dello show".
In High Fidelity, Zoë Kravitz ha vestito i panni di Rob, appassionata di musica e cultura pop che decide di aprire un negozio di dischi nella sua città natale. Alla fine dell'ennesima relazione fallita, Rob decide di ricontattare i suoi cinque ex per cercare di capire cosa ci sia di sbagliato in lei e perché finisca sempre per essere lasciata.
L'attrice ha poi confessato che la cancellazione della serie l'ha fatta sentire priva di controllo: "Se fai qualcosa che non piace a nessuno e non è buono, allora ha senso smettere. Ma non era questo il caso del nostro show, le persone si erano immedesimate. Mi sono sentita priva di controllo".
In Italia la serie è stata trasmessa a settembre 2020 sulla piattaforma Starzplay. Nonostante il consenso di critica e pubblico, lo show è stato cancellato dopo una sola stagione.