Sono passati oltre 40 anni dall'uscita nelle sale di Alien, ma il primo film della celebre saga sci-fi ideata da Ridley Scott continua a essere impareggiabile. Nel frattempo arrivano altri aneddoti sulla sua realizzazione, tra cui la presenza di una scena di sesso nella sceneggiatura originale fatta rimuovere da Sigourney Weaver.
A rivelarlo è stata la stessa Sigourney Weaver, interprete di Ellen Ripley, ospite del podcast di Marc Maron, spiegando come per lei la scena inserita dal regista non avesse alcun senso:
"Nella sceneggiatura c'era inizialmente una lunga scena di sesso. Non penso avesse molto senso mostrarla. Davvero ti metteresti a fare queste cose quando nel film hai a che fare con creature aliene e caos totale?".
L'attrice nominata agli Oscar ha poi spiegato di avere spesso avuto difficoltà durante i casting per via della sua altezza e di non sapere cosa aspettarsi dall'incontro con Scott per il film. "La Fox non mi voleva, ero una sconosciuta all'epoca. Ma ero nella lista delle candidate dei produttori, non so per quale motivo. Non ero molto interessata al mondo sci-fi perché ne sapevo davvero poco".
Sigourney ha infine spiegato che inizialmente non c'erano personaggi femminili prima che i produttori Walter Hill e il compianto David Giler rielaborassero la storia per includere due donne a bordo della nave Nostromo. Questo ha portato a un'altra idea per scioccare ulteriormente il pubblico, ha detto.
"Hanno pensato che fosse come Dieci piccoli indiani; faremo in modo che la ragazza sia la sopravvissuta, perché nessuno nei suoi sogni più sfrenati penserà che alla fine sarà proprio la ragazza. Penseranno che sarà il personaggio di John Hurt, che è così coraggioso. Quindi l'hanno fatto per ragioni di storia, anche se amano le donne forti".
Nel frattempo vi ricordiamo che Sigourney Weaver tornerà presto al cinema con The Good House, presentato lo scorso anno al Toronto International Film Festival.